Guarda la FOTOGALLERY
Al via Gold in Italy, la prima edizione della fiera orafa in programma negli spazi di Arezzo Fiere e Congressi fino a lunedì 28 ottobre. L'inagurazione ufficiale si è svolta stamani, ma già da giorni c'era un gran lavoro per l'allestimento della manifestazione. Presenti le massime autorità locali, tra cui il presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco Fanfani, l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, il presidente della provincia Roberto Vasai, il consigliere regionale Lucia De Robertis, il presidente della Camera di Commercio Andrea Sereni ed alcuni parlamentari aretini.
"Se volevate stupire ci siete riusciti, compilmenti. E' un allestimento emozionante, suggestivo, sicuramente sarà attrattivo nei confronti dei visitatori e sarà un bene per l'economia di Arezzo e della Toscana." questo il commento del Governatore Rossi di fronte all'allestimento della manifestazione. Ha poi proseguito sottolienando l'importanza del settore orafo per Arezzo e per la regione: "Un comparto con oltre 1100 aziende con marchio che dà lavoro a 10 mila persone e che ha un indotto considerevole. Arezzo è una delle capitali mondiali dell'oro e questo settore è uno dei più importanti per tutta la Toscana. E' vero che gran parte della produzione è destinata ai lingotti - ha continuato - ma io credo che anche questo sia importante e contribuisce in maniera positiva al bilancio economico. Dobbiamo investire in innovazione e puntare sempre di più sulle caratteristiche artigianali dei nostri prodotti, perchè su questo genio artigianale che si cala in un contesto straordinario di arte e di cultura, che sono il patrimonio di Arezzo e della Toscana, si fonda il nostro migliore valore aggiunto. La Regione continuerà ad investire su questo, darà supporto all'internazionalizzazione attraverso Toscana Promozione e le Camere di Commercio e supporterà le imprese con i fondi europei. Se il parlamento Europeo confermerà i fondi europei per la programmazione 2014-2020, noi come Regione saremo in grado di anticiparli già da giugno prossimo. Io credo che ce la faremo, perchè come dice un grande economista toscano, finchè ci saranno borghesie emergenti nel mondo la Toscana, con la sua straordinaria capacità artigianale, ne intercetterà i bisogni. Dunque dobbiamo avere fiducia nel futuro." ha concluso Rossi.
"Una fiera bellissima e davvero innovativa" ha commentato invece il noto stilista Ermanno Scervino che poi ha scambiato alcune battute con il Governatore della Toscana "C'è bisogno del supporto delle istituzioni per iniziative come questa e per fare squadra e promuovere meglio il made in Italy all'estero".
Alla fiera orafa espongono 210 aziende e sono attesi 140 buyers provenienti dai principali mercati, quali Dubai, Arabia Saudita, Usa e Hong Kong.