Secchi di vernice blu e un ironico striscione con su scritto “Nel blu dipinto di blu, felice di pagare di più”. E' questo lo scenario dell'azione di protesta simbolica messa in atto da CasaPound davanti al Parco dei Pini di Castiglion Fiorentino.
Con questo blitz l'associazione ha voluto manifestare la propria contrarietà alla scelta dell'amministrazione comunale di mettere a pagamento la gran parte dei parcheggi a servizio del centro cittadino.

“Una decisione assurda – dichiara in una nota CasaPound – che penalizza i commercianti e i residenti del centro storico costretti a pagare una tassa continua ed evitabile, scoraggia i turisti e palesa il totale distacco dalla realtà di una giunta con i giorni contati che pensa soltanto a fare cassa ai danni dei cittadini.”
“In un momento di crisi economica come questo – prosegue l'associazione – il provvedimento adottato dall'amministrazione comunale è insensato e contribuisce soltanto ad uccidere il centro storico, già drammaticamente agonizzante.”
“Inoltre l'articolo 7 comma 6 del Codice della Strada parla chiaro, stabilendo che ‘le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico’. Ergo la gran parte delle strisce blu in base alla legge vigente andrebbe rimossa”, afferma CasaPound.

“Chiediamo quindi ai cittadini castiglionesi di partecipare alla manifestazione indetta dai commercianti per sabato 14 alle ore 11 contro questa scellerata decisione e all'amministrazione comunale di rimuovere al più presto le strisce blu ed avviare un serio piano di riqualificazione per il centro storico. Un vero e proprio progetto che rilanci le attività commerciali e produttive, che cercheremo di delineare già questo sabato alle ore 17 presso il circolo Kriptonite assieme al consigliere comunale Mario Agnelli e all'operatore turistico Edoardo Bidini”, conclude CasaPound.