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Centri di aggregazione sociale, a breve apriranno quelli di Tortaia e san Marco

Interventi anche in altre realtà già attive come Ruscello e Battifolle

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Si è svolto questa mattina in Comune l’incontro tra le rappresentanze comunali e i centri di aggregazione sociale presenti nel territorio. Negli ultimi venti anni, utilizzando prevalentemente strutture di proprietà dell'amministrazione, sono stati creati 21 centri di aggregazione sociale, di cui nove presenti nei quartieri urbani e 12 nelle zone extraurbane. Nelle prossime settimane verranno inoltre inaugurati altri due nuovi centri sociali, sarà il caso della zona Tortaia e di San Marco. La giunta comunale ,ha deliberato il sei di dicembre, di destinare 10 mila euro ai Centri di Aggregazione Sociale ,i quali saranno distribuiti sotto forma di contributo, tra i CAS risultati in condizione di maggior necessità economica, a sostegno delle loro attività sociali, ma anche fondi per l’adeguamento delle strutture più bisognose di interventi di ristrutturazione è il caso di Ruscello dove verranno effettuati lavori sulla copertura,  a Battifolle verranno risistemati ed adeguati alle normative che la legge prevede gli arredi interni, e il centro sociale di Agazzi  perla ristrutturazione dell’ingresso spesso allagata durante i mesi invernali, a seguire altri lavori di ristrutturazione nelle varie strutture presenti nel territorio.  Negli ultimi mesi tra il Comune e il Cas, dopo  la chiusura delle circoscrizioni avvenuta nel2011, si è riaperto un canale di comunicazione e di confronto , per iniziativa dell’Assessore Barbara Bennati.  A settembre e ottobre tutti i centri, sono stati visitati, incontrando i presidenti e i componenti degli organismi direttivi, ascoltando le criticità, verificando le difficoltà di intervento dei singoli Centri, rivelando la quotidiana attività che ogni Cas  continua a svolgere
. La crisi economica, sociale, colpisce anche queste strutture e gli iscritti che con il loro volontariato e le quote associative di undici euro l’anno, contribuiscono a tenere aperte le sedi ogni giorno e garantiscono il calendario delle loro attività. A tale proposito, per una maggiore e dettagliata  conoscenza della situazione di ogni Cas sono stati distribuiti dei questionari, per la raccolta di ogni utile informazione sulla composizione sociale, sulla organizzazione ,il funzionamento, i costi e su tutte le attività realizzate e programmate nel corso dell’anno. I questionari, sono stati poi raccolti ed elaborati dall’ Ufficio gestione servizi sociali e poi utilizzati per creare un data base dei Cas che sarà alimentato e aggiornato progressivamente.

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