Anche quest'anno non poteva mancare l'appuntamento con il tradizionale pranzo di Natale nel sottochiesa di piazza Giotto. Dalle 12.30 tutti a tavola grazie al progetto organizzato da Comune di Arezzo, Caritas e cooperativa sociale Agorà. Importante anche il supporto organizzativo di Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato Cia e Coldiretti e il lavoro dei Comitati giovanili dei Quartieri della Giostra del Saracino e dell’associazione Migrantes.
“Un appuntamento con la solidarietà – spiega l’assessore Marcello Caremani – che vede la partecipazione di tanti attori del territorio. Un importante punto di riferimento e un sostegno per dare serenità a chi si trova in situazione di disagio e di difficoltà. E’ un ‘modo di comportarsi della città’ che, come nel resto del territorio nazionale, vede l’affacciarsi di nuove povertà a cui cerchiamo di dare risposte non solo in questo giorno ma anche durante il resto dell’anno”.
giorni di festa sono quelli in cui si accentuano le situazioni di disagio e di difficoltà e, grazie alla collaborazione di tutti, cerchiamo di dare maggiore accoglienza e disponibilità. Le persone in difficoltà stanno aumentando fortemente anche nel nostro territorio e sono sempre di più coloro che si rivolgono ai nostri servizi. In particolare con difficoltà economiche e di reddito alle quali garantiamo il bisogno primario dell’alimentazione” sottoliena Gabriele Chianucci di Caritas.

