Picchiava i figli con cinghia e bastone, manovale 35enne residente in Casentino condannato a due anni. La vicenda, che risale a cinque anni fa, è stata ricostruita in Tribunale ad Arezzo. Secondo quanto emerso in aula l'imputato, denunciato dalla moglie a causa dei ripetuti maltrattamenti, avrebbe picchiato per ogni minimo preteso i due figli minorenni e ancora adolescenti con regolarità , servendosi di bastoni e cinghie. In aula, nel corso di 2 udienze, la vicenda è stata ricostruita attraverso la deposizione della ex moglie, la suocera e di uno dei due figli, il secondo non ha potuto testimoniare perchè affetto da disturbi mentali. La rievocazione dei fatti è stata supportata peraltro da referti medici attestanti le lesioni arrecate. Al termine del processo, l'uomo, difeso dall'avvocato Miele, è stato condannato a due anni di reclusione. Il pm Francesco Bianchi aveva chiesto un anno e sei mesi.