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Cosa osservare quando si visitano potenziali case da acquistare

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L'acquisto di una casa, soprattutto se essa sarà la nostra casa, è un momento importante nella vita di ciascuno. E' necessario, quindi, che la visita sia condotta in modo serio e che l'acquirente sia in grado di cogliere piccoli ma significativi dettagli. In linea di massima la visita viene organizzata dall'agenzia immobiliare cui ci siamo affidati: sarà fondamentale prestare attenzione a tutto ciò che ci viene mostrato e, al contrario, a ciò che viene tralasciato. Se la visita avviene senza intermediazione, è già più semplice perché il venditore probabilmente non avrà gli strumenti di un professionista e sarà quindi più facile ottenere informazioni su lati poco piacevoli dell'immobile.

1) Cosa fare prima di andare a vedere l'immobile

Prima di vedere l'immobile è importante verificare il valore medio di analoghi oggetti nella zona. Attraverso portali e siti on line sarà possibile fare una veloce verifica delle richieste di prezzo per appartamenti analoghi a quello di nostro interesse. Se siamo in cerca di un appartamento a Bologna,scriviamo per esempio:https://www.tecnocasa.it/annunci/immobili/emilia-romagna/bologna/bologna.html e avremo a disposizione una vetrina completa di offerte. Con questi dati potremo stabilire se il prezzo richiesto sia troppo esoso o se, al contrario, sia stranamente basso. In quest'ultimo caso dovremo prestare attenzione per capire se la richiesta sia dovuta alla fretta di vendere o, magari, a qualche problema connesso all'immobile stesso.

2) Organizzare una visita proficua

Sarà sufficiente seguire poche ma chiare regole per riuscire ad effettuare una visita lucida ed efficace. Ritagliamoci sempre un tempo non ridotto per visitare la nostra futura casa. Evitiamo pause-pranzo o momenti tra impegni diversi; andiamo invece con tutta calma, per osservare serenamente e poter porre tutte le domande che ci sembreranno necessarie. Si consiglia di non andare mai a fare una visita da soli. Anche se vogliamo comprare un immobile in cui non vivremo con altri, al momento della visita è proficuo poter contare sull'opinione di una persona di fiducia, che sia in grado di notare particolari che a noi sfuggono. Quattro occhi, come si dice, vedono meglio di due! Se possibile, andiamo a visitare l'immobile in ore diverse della giornata, per renderci conto della presenza di luce e di altri fattori che mutano con il passare delle ore quali traffico, rumori condominiali, etc.

3) Non trascurare l'esterno

Sia che si tratti di una proprietà con spazio verde o di un appartamento in un condominio di città, dobbiamo stare attenti a non trascurare di osservare bene la parte esterna. In particolare dobbiamo notare lo stato dell'intonaco, delle grondaie, degli infissi e di tutte le parti che potrebbero richiedere interventi di manutenzione a breve; in questo caso, ovviamente, dovremo contrattare per un prezzo inferiore, proprio in virtù delle spese da affrontare. Osserviamo poi il quartiere, il livello di urbanizzazione e la vicinanza di fermate di mezzi pubblici e di parcheggi per auto. La ricerca di parcheggio o la mancanza di collegamenti, infatti, potrebbero rappresentare problemi quotidiani nel nostro futuro, che siamo ancora in tempo ad evitare. Verifichiamo la presenza, nelle immediate vicinanze, di pub o locali con chiusura a tarda notte perché potrebbero essere causa di lunghe nottate insonni. Questi fattori possono essere motivo per chiedere una diminuzione, anche significativa, del prezzo.

4) I documenti da richiedere

Se non durante la prima visita, almeno nella seconda chiediamo senza esitare al proprietario tutta la documentazione relativa all'immobile: mappa catastale, idoneità degli impianti, assenza di pendenze quali ipoteche o usufrutti. E' nostro diritto chiedere tutto ciò e qualsiasi reticenza da parte del venditore o dell'agenzia deve rappresentare un campanello di allarme.

5) E' consentito essere curiosi

Data l'importanza dell'acquisto, non esitiamo a porre domande ed a comprendere ogni aspetto della vendita. Perché il proprietario vende? Per motivi personali o per problemi dell'immobile? Questa è la prima domanda da porre e che, sia che otteniamo una risposta sincera, sia che ne otteniamo una di comodo, ci consentirà di comprendere aspetti importanti, se sapremo leggere tra le righe di ciò che ci viene detto.

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