Aveva in casa un vero e proprio arsenale e carne di cervo, capriolo e daino conservata nel freezer di cui non ha saputo dare conto della provenienza. Per questo motivo un pensionato 70enne di Pian di Sco (Arezzo), è stato denunciato dalla polizia provinciale di Arezzo. Si tratta di un cacciatore di selezione, attivo nell'Atc 5 di Vallombrosa che avrebbe effettuato abbattimenti illegali di caprioli, daini e cervi, anche in periodo di divieto di caccia con l'ausilio di armi sofisticate, con fari alogeni per accecare gli animali di notte e con silenziatore. Le indagini iniziate a luglio si sono chiuse a dicembre. L’indagine ha preso forma da una denuncia anonima. Quasi 7000 munizioni scoperte, 6mila più del consentito. E poi armi, trofei di caccia e carne, oltre a un vero e proprio laboratorio per il caricamento delle armi.