A San Leo viene tagliata una corsa del bus e scatta la polemica. I residenti da giorni stanno organizzando riunioni ed incontri proprio per far sentire la propria voce. La situazione non è facile da gestire, i mezzi pubblici passano sempre più di rado ma le esigenze sono rimaste le stesse.
"E' stata tagliata la linea 4, così mentre prima c'era un bus ogni mezz'ora adesso si deve aspettare un'ora - esordisce Claudio Palazzi autista Tiemme rappresentante Cobas - Gli autobus in questa maniera sono sovraffollati, la gente viaggia peggio degli animali. E' capitato che dei colleghi si siano fermati perchè non era possibile portare i viaggiatori, erano troppi e troppo stipati". Ma queste limitazioni non vengono dal nulla: "Sapevamo che sarebbero stati fatti dei tagli. Purtroppo quella di San Leo ed Pratantico è una zona martoriata dalla riduzione del servizio. Adesso è stata eliminata la 4, in passato era stata tagliata la 6 a Pratantico e la 9 ha quattro passaggi in meno. Prima c'era un bus ogni dieci minuti, adesso ogni 40. Ma la gente è sempre la stessa. E mantenere gli orari è ancora più difficile, anche i tempi sono quelli di anni fa". E gli autisti sono coloro che, in prima persona, ascoltano e ricevono le lamentele degli utenti: "A chi protesta per la carenza del servizio consiglio di riunirsi in comitati, di raccogliere firme e rivolgersi all'assessore provinciale ai trasporti Perferi ed a quello comunale Gasperini. Sono consapevole della carenza di fondi ma si deve tenere conto di come vengono impiegati".