Aveva accoltellato il fratello della sua fidanzata dopo una discussione. L’episodio, accaduto il 4 marzo in una via periferica di Arezzo, è stato rievocato in Tribunale durante il processo terminato con la condanna del giovane, un ventenne di origine tunisina fidanzato con una coetanea aretina. I due, dopo una serie di scaramucce si erano dati appuntamento in una via della periferia Nord della città dove, al termine di un’accesa discussione, il ventenne aveva tirato fuori il coltello colpendo il cognato, un 24enne aretino, subito soccorso dal 118 e ricoverato in ospedale. Il pm Bernardo Albergotti aveva chiesto nove mesi per lesioni, il giudice Accurso Tagano ha deciso per sette mesi.