Sono sospettati di essere gli autori di numerosi furti tecnologici ai danni di ospiti di alberghi di lusso. Si tratta di due polacchi fermati ieri lungo il tratto aretino dell’Autosole dalla polizia stradale di Arezzo e trovati in possesso, nascosti dentro l’Audi A4 sulla quale viaggiavano, di 5 computer, un Ipad dei quali non hanno saputo spiegare la provenienza, numerose schede telefoniche e un quaderno pieno di appunti di alberghi a cinque stelle sparsi sul territorio italiano. I due, ben vestiti, provenivano da un hotel di Guidonia che contattato ha confermato di aver registrato la sparizione di un computer. Lo stesso che un esperto informatico della polizia era riuscito ad aprire nonostante la mancanza di password. La direttrice ha confermato che, nello stesso albergo, erano spariti altri 4 pc peraltro di clienti che avevano raccolto dentro preziose informazioni di lavoro. I due sono stati sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria per furto ed associati al carcere di Arezzo Sono in corso indagini al fine di stabilire se i furti fossero casuali o mirati e dunque frutto di spionaggio industriali.