Intensa attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Arezzo anche in questi primi giorni dell'anno. Il bilancio è di un di un arresto e cinque denunce a piede libero.
I Carabinieri della Stazione di Castiglion Fiorentino hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 23enne della Valdichiana. Nell'ambito delle indagini comincia te dopo l'arresto effettuato dei carabinieri di Terontola, l'8 ottobre dello scorso anno, di un 18enne, studente di una scuola media superiore della Valdichiana, al quale erano stati sequestrati 47 grammi di marijuana, i militari di Castiglion Fiorentino, a conclusione di una perquisizione domiciliare nei confronti del 23enne, hanno trovato alcuni grammi di marijuana e hascish, alcuni semi di cannabis e i residui di tre spinelli.
I carabinieri di Levane, insieme a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Arezzo, a conclusione di un controllo effettuato presso un cantiere edile del Valdarno, hanno denunciato un 54enne e un 41enne entrambi del Valdarno, rispettivamente legale rappresentate e coordinatore della ditta edile, per violazione di alcune norme del decreto legislativo n. 81/2008,che riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro.
I carabinieri di Subbiano hanno arrestato un 19enne del luogo per furto aggravato. Il giovane, passando per via Roma di Subbiano, si era appropriato dello zaino di un 28enne, lasciato a bordo di un furgone le cui portiere non erano state chiuse a chiave, dileguandosi. Le indagini immediatamente avviate hanno permesso ai militari di identificare il responsabile, di rintracciarlo immediatamente sul posto di lavoro e di recuperare lo zaino, che conteneva documenti personali, carte di pagamento e denaro.
I Carabinieri di Sansepolcro hanno denunciato in stato di libertà per simulazione di reato un 65enne della provincia di Pistoia. A conclusione delle attività di indagine i militari dell'Arma hanno accertato che il 65enne, nel periodo tra giugno e luglio 2011, aveva aperto più conti correnti presso istituti di credito in Sansepolcro e aveva emesso assegni per 17 mila euro, denunciandone poi falsamente lo smarrimento.
I carabinieri di Foiano della Chiana hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato un 26enne rumeno, residente in Valdichiana. Le indagini hanno portato ad indentificare l'uomo come autore di un furto avvenuto il 27 ottobre dello scorso anno presso la cassa automatica di un impianto di autolavaggio in Valdichiana, dalla quale lo stesso, avvalendosi di una apparecchiatura elettronica, aveva preso l'incasso.