Il Duomo oggi era gremito per l'ultimo saluto a Carlo Pini. Un pellegrinaggio silenzioso, commosso, per dare l'addio ad un uomo, ad un maestro conosciuto da tutti ad Arezzo. I giovani atleti, in divisa, hanno lasciato un fiore sulla bara. Qualcuno anche una vecchia racchetta di legno. Perchè quello era il mondo di Carlo. Il tennis, il negozio, la famiglia. Tanti gli amici, i clienti che hanno voluto dargli l'ultimo saluto ed ancora increduli della scelta tanto drammatica fatta da Carlo. Ed il dolore corre anche su facebbok, sulla sua pagina molti i messaggi lasciati: Ciao maestro...oggi purtroppo non ci sono ma sono sicuro che a te fa più piacere sapere che sono a fare quello che mi hai insegnato te fin da bambino...spero un giorno di diventare come te...IL MIO MAESTRO...un abbraccio" ed ancora "Ciao Carlo, grazie per avermi insegnato a tenere in mano una racchetta e ad iniziare ad amare il tennis", Sei stato un grande e lo rimarrari per sempre...... E questi sono solo alcuni.