Denunciato per minacce aggravate un ventisettenne di Montevarchi. L’uomo disturbato dal rumore prodotto da un decespugliatore, si è affacciato dalla finestra del suo appartamento e con il chiaro intento di far cessare l’attività ha mostrato una pistola a due uomini che stavano lavorando con l'attrezzo. I due operai, impauriti dal gesto e convinti che si potesse trattare di un’arma vera, hanno abbandonato il posto e si sono recati presso gli Uffici del Commissariato di P.S. Montevarchi per raccontare l'accaduto. Si è subito attivato il personale della Squadra Anticrimine che si è recato presso l’abitazione del ventisettenne e con l’ausilio di personale delle Volanti, dopo aver individuato la finestra da cui si era affacciato l’uomo, sono andati presso la porta dell’abitazione e con molta prudenza si sono fatti aprire. Una volta all’interno gli agenti hanno proceduto a perquisizione ed hanno ritrovato l’arma. Nello specifico si trattava di una pistola giocattolo priva però del tappo rosso che la stessa deve obbligatoriamente recare proprio per evidenziare che non trattasi di un’arma vera.