ore 18,30 - Terminato il sesto scrutinio. Napolitano ha ottenuto 738 voti, Rodotà 217. E' la prima volta nella storia della Repubblica italiana che un capo dello Stato uscente viene investito di un secondo mandato.
ore 18,15 - Giorgio Napolitano è stato rieletto Presidente della Repubblica. Ha raggiunto il quorum di 504 voti. Lo scrutinio non è ancora terminato
20 aprile ore 14,26 - Napolitano ha accettato il secondo mandato. Alle 15 il voto
Intanto il Pd aretino ha diffuso un comunicato stampa che riporta: "Torniamo anche in queste ore a rappresentare il disagio e lo sconcerto che stiamo raccogliendo nel nostro territorio, in tutti i nostri circoli, fra i nostri iscritti, i nostri elettori ed il popolo del centro sinistra. Un fatto è certo: la passione autentica della nostra base non si merita tutto quello che è avvenuto in questi giorni e che purtroppo ha concretizzato un allarme da noi più volte lanciato in tempi non sospetti. E' inaccettabile che il patrimonio di lavoro e di valori costruito in questi anni venga disperso a causa della irresponsabilità di gran parte della classe dirigente nazionale, a partire da chi, dopo aver sostenuto all'unanimità la candidatura di Romano Prodi, nel segreto dell'urna gli ha fatto mancare il suo voto. Scambiare l'elezione del Presidente della Repubblica, massima istituzione di questo paese, per un congresso anticipato è letteralmente vergognoso. Non consentiremo che il PD dei circoli, dei suoi amministratori e del suo popolo venga abbattuto da logiche da "Mandarini". Avevamo tutti apprezzato la strada e il modello seguito per l'elezione dei Presidenti di Camera e Senato. Figure di alto profilo e capaci di interpretare l'ansia di cambiamento che sale dal paese. I danni causati nelle ultime ore sono stati enormi, ma noi ci batteremo con tutte le energie perchè il progetto originario del PD sia nuovamente il punto di riferimento vero e autentico della nostra azione politica. Auspichiamo che ci sia un sussulto di dignità e di responsabilità finale dell'insieme dei nostri gruppi parlamentari, nell'interesse del nostro paese"
19.00- Niente da fare nemmeno alla quarta votazione. Romano Prodi non raggiunge il quorum per l'elezione al Colle. Sono 395 i voti che ha ottenuto il candidato del Pd nella quarta votazione. 78 preferenze sono andate a Anna Maria Cancellieri, 213 a Stefano Rodotà e 15 a Massimo D'Alema. I risultati ufficiali sono stati letti dalla presidente della Camera, Laura Boldrini. Il Pdl e la Lega non hanno partecipato al voto.
13.30 Fumata nera anche per la terza votazione. Questi i risultati del terzo scrutino alla Camera per l'elezione del Presidente della Repubblica, così come annunciati all'Aula dalla presidente della Camera, Laura Boldrini: 250 voti a Rodotà , 34 a Massimo D'Alema, 22 a Prodi, 12 a Napolitano, 9 a Cancellieri, 8 a Sabelli Fioretti, 7 a De Caprio, 6 a Marini, 5 a Mussolini, 5 a Palmieri, 4 a Bonino, 4 a Chiamparino, 4 Merlo Ricardo, 3 a Borletti Buitoni, 3 a Casaleggio, 3 a Cicchitto, 3 a Colombo Gherardo, 3 a Leo Ermanno, 2 Castagnetti, 2 a Di Giovanpaolo, 2 a Martino. 44 i voti dispersi, 465 le schede bianche, nulle 47.
Nessun candidato ha ottenuto la maggioranza qualificata di 672 voti (due terzi del totale) necessaria per l'elezione. La sed [Esplora il significato del termine: Fumata nera anche per la terza votazione. Questi i risultati del terzo scrutino alla Camera per l’elezione del Presidente della Repubblica, così come annunciati all’Aula dalla presidente della Camera, Laura Boldrini: 250 voti a Rodotà , 34 a Massimo D’Alema, 22 a Prodi, 12 a Napolitano, 9 a Cancellieri, 8 a Sabelli Fioretti, 7 a De Caprio, 6 a Marini, 5 a Mussolini, 5 a Palmieri, 4 a Bonino, 4 a Chiamparino, 4 Merlo Ricardo, 3 a Borletti Buitoni, 3 a Casaleggio, 3 a Cicchitto, 3 a Colombo Gherardo, 3 a Leo Ermanno, 2 Castagnetti, 2 a Di Giovanpaolo, 2 a Martino. 44 i voti dispersi, 465 le schede bianche, nulle 47. Nessun candidato ha ottenuto la maggioranza qualificata di 672 voti (due terzi del totale) necessaria per l’elezione. La sed] uta è stata sospesa e la quarta votazione si terrà alle ore 15.30.
19 aprile - Stamani il Pd ha proposto il nome di Romano Prodi per la presidenza della Repubblica. Un nome che ha fatto esultare il renziano Donati ed ha soddisfatto anche la senatrice Donella Mattesini. Disappunto totale da Bianconi che rispecchia la posizione del Pdl rispetto a Prodi.
Ore 19 - Nulla di fatto per Marini anche alla seconda votazione. Pd e Pdl hanno votato scheda bianca. Le schede bianche sono state 418, Stefano Rodotà ha ottenuto 230 voti, seguito da Sergio Chiamparino che con 90 voti a favore che raddoppia le preferenze rispetto alla prima votazione. La terza votazione per l'elezione del Capo dello Stato inizierà domani mattina alle dieci nell'Aula della Camera.
Ore 16- E' in corso la seconda votazione. Pd e Pdl hanno annunciato scheda bianca
Ore 14- Terminato il primo scrutinio per l'elezione dl presidente della Repubblica. Franco Marini si è fermato a 522 voti e non raggiunge il quorum di 672. Stefano Rodotà ha ricevuto 241 voti
A Montecitorio è in corso la prima votazione per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Tra i grandi elettori anche i parlamentari aretini. Nelle fila del Pd Marco Donati e Maria Elena Boschi hanno già espresso il loro no a Franco Marini, candidato del Partito Democratico e nome sul quale c'è la condivisione del Pdl. Ha votato scheda bianca Donella Mattesini. Anche la senatrice, al pari della componente renziana, auspica una scelta diversa per il Colle.
I deputati grillini hanno, invece, dato il loro voto a Stefano Rodotà .