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Continuità Assistenziale, il sabato e la domenica ambulatori aperti a Montevarchi

Si inizia in via sperimentale dal primo giugno. Necessario dare certezza ai cittadini e mettere ordine negli accessi diretti agli ambulatori

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Dal semplice consiglio, alla prescrizione di un farmaco, dalla richiesta di una visita a domicilio, alla richiesta di una visita in ambulatorio. Sono tanti i motivi per i quali i cittadini chiamano di notte e soprattutto il sabato e la domenica, la Continuità Assistenziale, quella che fino a qualche anno fa era conosciuta come Guardia medica. Adesso il nome è cambiato non a caso, ma proprio per rimarcare che questo servizio, garantito dalle 8 di sera alle 8 di mattina dei giorni feriali e nelle 24 ore dei festivi e prefestivi, non è una servizio di emergenza, per il quale ci si deve rivolgere al 118. Ma è un servizio in continuità con quello che in genere garantiscono ai propri assistiti i medici di medicina generale e i pediatri. Quando questi hanno i loro ambulatori chiusi, negli orari indicati, i cittadini chiamano lo 0575 303730 e vengono messi in contatto con i medici della continuità assistenziale che sono divisi per aree territoriali e sono collegati, nell’ambito della Aft (Aggregazione funzionale territoriale)  ai medici di famiglia.

Il servizio centralizzato, scattato dal primo marzo,  sta fornendo ottime risposte  sul piano organizzativo, anche se sono da superare alcune criticità. Una di queste è l’accesso dei cittadini agli ambulatori presso i quali sostano i medici della continuità assistenziale.
Spesso un acceso che avviene a chiamata o semplicemente in forma diretta, senza preavviso e senza quindi avere la certezza che il medico sia presente.

In Valdarno da sabato prossimo partirà un progetto sperimentale per verificare se può essere messo ordine su questa materia, garantendo così ai cittadini un servizio certo e migliore, e ai medici di potersi organizzare con maggiore razionalità.

Dal primo giugno, presso il centro sociosanitario di via Podgora a Montevarchi, sarà attivo un ambulatorio di continuità assistenziale per tutti i cittadini, aperto sia il sabato che la domenica dalle 11,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 16,30.
L’ambulatorio è situato al piano terra dello stabile. L’ingresso è dal lato sub del Centro socio sanitario.
Il monitoraggio che sarà effettuato dopo i primi week end riguarderà non solo la variazione di numeri di visite ambulatoriali, ma anche dell’effetto sugli accessi in codice bianco e azzurro al pronto soccorso, che in genere scaturiscono da richieste di visite mediche non urgenti.

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