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La sfida del "Melani" contro la capolista Pistoiese si avvicina, e Mezzanotti sta provando le contromisure tattiche per affronatare quella che, classifica alla mano, sarà la sfida decisiva della stagione amaranto. Vincere per riaprire una stagione, che in caso di sconfitta o pareggio potrebbe finire già nel cassetto delle occasioni mancate. Non tanto per la matematica, che a quindici gare dalla fine lascerebbe tutto apertissimo, quanto per l'ambiente, che è già elettrico adesso. Se l'Arezzo non dovesse centrare la vittoria a Pistoia, probabilmente la situazione diverrebbe esplosiva. Nella lunga intervista pubblicata oggi sul sito internet della società per festeggiare il compleanno da presidente, Mauro Ferretti ha lasciato intendere che una mancata vittoria potrebbe costare la panchina al mister.

Intanto però Mezzanotti, come ha sempre fatto, continua a lavorare sul campo. Per la partitella erano assenti solo Ruggeri, Carteri e Martinez, che hanno lavorato a parte, in campo i primi due, in palestra l'argentino. Nel primo tempo della partitella l'Arezzo è sceso in campo con Scarpelli fra i pali, coppia centrale composta da Pecorari e Dierna, e sugli esterni bassi Mencarelli a sinistra e Bricca a destra. Idromela davanti alla difesa, Carfora e Rascaroli sugli esterni di centrocampo, Disanto e Quadrini esterni alti con Invernizzi punta centrale. Il primo tempo si è chiuso sull'1-0 con rete di Disanto.

Nel secondo tempo invece fra i pali si è piazzato David, Bellavigna e Tonetto esterni bassi, con , De Martino e Zaccanti centrali, Frasca e Rubechini sugli esterni di centrocampo con Idromela centrale, Carminucci e Dieme esterni alti con Essoussi, squalificato per tre giornate e assente forzato al "Melani", punta centrale.In questo secondo tempo sono state 5 le reti messe a segno: una tripletta per Dieme e una doppietta per Essoussi.