La gioia del sorpasso e il raggiungimento della vetta della classifica, anche se in coabitazione con i cugini del Marciano, non si è spenta e nei bar, nei vari negozi del centro storico di Lucignano l'argomento principe è l'impresa della squadra del cuore. Anche quei cittadini che si ritengono privi della passione calcistica sono ora i più accaniti nel sostenere l'importanza dell'evento calcistico. Ci è sembrato giusto ascoltare sentire quali sono i pensieri e le reazioni del presidentissimo Valerio Del Zonzo. 

Presidente, lo abbiamo visto alla fine della partita abbracciare i suoi collaboratori ed alcuni tifosi che si erano avvicinati per stringergli la mano, crediamo naturale questa sua esplosione di gioia anche perché la partita, aveva dimostrato la superiorità della sua squadra e un arbitro in giornata no, stava compromettendo tutto quanto fatto di buono nel match dai suoi ragazzi.

"Certamente il pericolo corso di non vincere la partita, che posso affermare era ampiamente meritata, e quel nostro gol in zona Cesarini, ha ampiamente accentuato le pulsazioni del mio cuore e credo, ansi sono sicuro, di molti dei nostri tifosi".

Ed ora?

"Ora dovremo riprendere il controllo di noi stessi e continuare ad impegnarci con maggiore vigore. Sicuramente il bravo mister Marmorini e tutti i giocatori sono consapevoli di aver raggiunto un traguardo, ma ci sono ancora 7 ostacoli difficili da superare per raggiungere, per primi, l'ambito traguardo che non oso pronunciare". (Per la cronaca il Lucignano in queste ultime 7 partite ne ha 4 fuori casa, nell'ordine: Rassina, Alberoro, Bettolle e nell'ultima giornata il Terontola. In casa: Montecchio Traiana, Ambra.

Qual'è squadra delle aspiranti al titolo che le fa più paura?

"A questo punto del campionato, sarebbe stupido temere le nostre avversarie, posso solo affermare che noi le rispettiamo tutte in eguale misura, ma abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela fino in fondo con tutte le altre pretendenti al titolo, poi sarà il campo che ci darà il verdetto finale".

Per il prossimo anno...

" No! no! Non voglio parlare del futuro, c'è tempo, ora voglio che tutti, io per primo, collaboriamo per quanto ci concerne a dare il nostro contributo per garantire serenità e collaborazione a tutto lo staff tecnico ed a tutta la squadra. Posso solo sottolineare il grande lavoro di Marmorini che oltre essere preparato tecnicamente a saputo gestire un gruppo coeso e voglioso di dare in campo tutte le proprie risorse tecniche ed atletiche. I giocatori hanno dimostrato, di essere bravi in campo e fuori e di essere genuinamente attaccati alla maglia che indossano. Voglio sperare che queste mie considerazione vengano supportate, da loro, fino in fondo al campionato.  Non so come andrà a finire ma di sicuro cercheremo, in ogni caso, di essere degni dell'applauso della nostra gente".

Valerio del Zonzo non vuole pronunciare la parola scudetto, ma è ben cosciente che qualora il successo arridesse alla squadra di questo bel Borgo Medievale, riuscirebbe a raggiungere un traguardo, quello della Promozione, mai raggiunto in 43 anni di vita della nuova USD Lucignanese.