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Leonardo Biliotti vince il titolo italiano R6 CUP Yamaha 2012

Settimo posto per l'aretino che diventa campione tricolore all'autodromo di Valllelunga

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Non ha deluso le aspettative Leonardo Biliotti, pilota 24enne aretino, che vince il titolo italiano Yamaha R6 Cup all'autodromo "Piero Taruffi" di Vallelunga. Bella gara, senza azzardi e un settimo posto che è bastato per aggiudicarsi il titolo. "Non ho voluto rischiare. La moto non andava ed ho preferito non spingere. Tra me e la vittoria c’era solo un punto. La pioggia dei giorni scorsi non mi ha permesso di registrare al meglio la mia Yamaha che, nonostante la cattiva aderenza della ruota posteriore, mi ha portato dritto alla vittoria".
Partito 2' al traguardo, Biliotti ha disputato una bella gara grazie anche alla pista asciutta e al tempo che è stato benevolo. "A Vallelunga una buona prestazione in gara l'ho sempre dovuta cercare con forza e fatica. Ammetto che non è una delle mie piste preferite –prosegue Biliotti- e il tempo oggi mi ha aiutato. Sono partito sapendo che non avrei azzardato, cercando di ottenere quei punti che mi servivano per il titolo".

Certo che non è proprio da lui rischiare poco, visto che a luglio, nell'ultima sfida di Misano Adriatico prima della finale di Vallelunga, ha disputato la gara nonostante un polso fratturato. "Ed ha vinto!".- Ci confessa entusiasta suo padre, Fabio Biliotti, presenza costante nei circuiti, guida ed ex campione italiano ed europeo GP 500. " Quella volta mio figlio non partiva al massimo della forma naturalmente. Con la frattura al polso destro sarebbe stato difficile per chiunque. Non per lui. Non ci delude mai. È un campione nato". Oggi l’ha dimostrato con il suo primo titolo vinto in carriera.

Gara senza troppe sorprese quindi. Biliotti partiva con 113 punti in classifica. Gli 8 giri si sono svolti senza grandi emozioni tranne una caduta al 6’ giro di Caloroso che fortunatamente è rimasta senza conseguenze. L’aretino ha tenuto testa al suo principale avversario Manici, a -24 punti, che da grande esperto è andato a vincere in volata l’ultimo round della Yamaha Cup. Secondo classificato Brignoli e terzo D’Andrea.  Il parmense  Manici era l’unico a poter sperare in uno scivolone di Leonardo. Così non è stato e l'ambito titolo e il prestigioso trofeo monomarca dedicato alla 600 Iwata, arrivano dritti dritti ad Arezzo. Complimenti Leo !

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