La Stella Azzurra assaggia la serie A di calcio femminile. Dopo il vittorioso esordio con il Foligno, domenica 8 settembre la società aretina è attesa dalla seconda partita di Coppa Italia sul campo della Grifo Perugia, formazione che milita nella massima serie nazionale. Il sentito derby, in programma a Pontevecchio, pone fine al triangolare della prima fase di coppa e vede le due sfidanti appaiate a pari punti in cima al girone (il Perugia mercoledì ha battuto 5-2 il Foligno), dunque sarà decisivo per designare il passaggio al turno successivo. La Stella Azzurra vivrà questo prestigioso appuntamento come un bel test in vista del debutto nel campionato di serie B e scenderà in campo con l'obiettivo di provare le nuove giocatrici, di raggiungere la forma migliore e di studiare le varie soluzioni tecnico-tattiche a disposizione dell'allenatore. «Ci avviciniamo all'incontro con serenità e tranquillità - conferma il direttore generale Claudio Chiarini. - Per noi incontrare una squadra che milita in serie A come il Perugia è un motivo di prestigio e di orgoglio, dunque, consapevoli delle nostre potenzialità , scenderemo in campo con l'obiettivo di dare il meglio e di provare a vincere ma non saremo angosciati dall'apprensione di dover necessariamente passare il turno. Questo confronto ci servirà soprattutto come un banco di prova nel nostro cammino di avvicinamento al campionato e come un prezioso termometro per valutare la condizione e lo stato di forma della rosa e delle singole giocatrici». Nel frattempo la federazione ha pubblicato i calendari del prossimo campionato nazionale di serie B, con la Stella Azzurra che debutterà allo stadio comunale di Arezzo il 29 settembre contro le romagnole del Castelvecchio. Inserite nel girone C che unisce le squadre del centro-nordest Italia, le aretine nel corso della stagione sono attese da tante impegnative trasferte sia in Veneto (la seconda giornata sarà a Mestre, ma ci sono anche Venezia e Vittorio Veneto) che in Friuli Venezia Giulia (Bearzi e Gordice). «Impossibile dare un giudizio sul campionato che ci aspetta - conclude Chiarini. - Sappiamo solo che incontreremo molte squadre di valore, ma trattandosi di società tanto lontane dalla nostra realtà non possiamo conoscere le loro reali potenzialità . Noi non possiamo far altro che prepararci al meglio per vivere ogni domenica da protagonisti e per riuscire a lasciare il segno già in questo nostro primo campionato in serie B».