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Lucignano e l'olio d'oliva, un connubio vincente. Un corso per imparare a coltivare gli olivi

Organizzato da Confagricoltura e Frantoi 5 Colli rappresenta anche un antidoto contro la crisi

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Olio d'oliva e Lucignano. E' un amore che si protrae dalla notte dei tempi, se già dai romani questa spremuta d'olive  ricavata dalle piante del Calcione era conosciuta ed apprezzata come un condimento di alta qualità.  La Confagricoltura di Arezzo ed i Frantoi dei 5 Colli di Lucignano hanno costituito una unione d'intenti a tutto vantaggio di questo prezioso condimento che è , sicuramente, l'elemento culinario principe della tavola degli italiani e non solo. Proprio ieri mattina, per il terzo anno consecutivo, si è tenuto un corso pratico di potatura, 10 giorni fa si è tenuto quello teorico. Per l'occasione i responsabili dell'iniziativa si sono valsi di un Docente di fama internazionale quale il Professor Franco Famiani dell'Università di Perugia della Facoltà di Agraria, appena ritornato da una serie di Conferenze all'estero, ultima quella in Libano. Un centinaio di "studenti" di tutte le età hanno potuto assistere ed imparare le principali tecniche innovative della potatura a terra, grazie a delle speciali aste telescopiche. "Queste tecniche - ci spiega il giovane, consigliere del Frantoio dei 5 Colli,  Simone Bossolini, nonché dipendente del Confartigianato di Arezzo - alquanto innovative che ci ha illustrato il Professore Famiani permettono di risparmiare notevole tempo ed hanno un ulteriore ed importante scopo quella della salvaguardia e della sicurezza di colui che lavora alla potatura degli alberi d'olivo". Al Presidente, Mauro Violi, di questo importante Frantoio chiediamo quale è il motivo principale ed il fine di questi corsi. "Purtroppo non c'è stato un passaggio generazionale tra i "vecchi" olivicoltori ed i giovani e così si è perso quelle conoscenze, quella cultura e la pratica di come si può arrivare ad una potatura ottimale. Con questi Corsi, che con nostra grande soddisfazione, hanno visto la presenza di tantissime persone, vogliamo riprendere quel processo di conoscenze sulla potatura che per tanti motivi si era interrotto". Quali le caratteristiche di coloro che hanno frequentato questi corsi? " La crisi economica che ci attanaglia da qualche anno - continua Simone Bossolini - ha portato molte persone, fra le quali tanti giovani, a ridare importanza e valore a questo albero dal prezioso frutto e così possiamo vedere figli di contadini che hanno perso il lavoro in fabbrica, molte persone che lo fanno per hobby e per il piacere di "godere" del frutto del proprio lavoro, ma anche "vecchi" contadini che vogliono imparare queste nuove tecniche che li può aiutare e ridurre tanto sudore e soprattutto tanti pericoli che la loro non più verde età contribuisce ad aumentare".
Nel frattempo dentro l'ampio spazio del Frantoio hanno provveduto ad imbandire alcune tavole per accogliere "gli studenti" dal loro piacevole e fruttifero Corso Pratico di Potatura. Naturalmente "ospite d'onore" e protagonista assoluto del menù enogastronomico messo in tavola, non poteva che essere l'olio extravergine di oliva locale dal colore invitante e dal sapore verace come la terra da dove proviene.
 

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