Vandali hanno distrutto 4 barche ormeggiate nella diga del Calcione.  I proprietari fanno parte di una associazione denominata Spilling per la tutela dell'ambiente e soprattutto  della salvaguardia dei pesci autoctoni che si trovano in questo lago. L'altro giorno, alcuni di questi volontari, nel loro consueto giro di controllo, accompagnati dal Guardiano della diga del Calcione, hanno trovato le loro barche totalmente sfasciate ed invase dall'acqua.  Purtroppo non è il primo atto vandalico che subiscono, infatti, nell'arco di un anno, gli sono state distrutte 15 barche. Barche che sono di proprietà esclusiva dei volontari che sono "nati" per dare il loro contributo al solo interesse primario del benessere dell'eco sistema. "Il nostro scopo è quello di dedicarci, con grande passione e dedizion -, ci spiega uno dei componenti di questa ammirevole Associazione - per la tutela dell'ambiente e la salvaguardia dei pesci e della stessa pesca in tutte le zone dell'aretino dove crediamo opportuno controllare e dare il nostro contributo per il miglioramento della vita degli abitanti di quei laghi. Oltretutto la salvaguardia dei pesci vuole, allo stesso tempo, tutelare la salute stessa dell'ambiente che li circonda e la fondamentale cura stessa della salute dell'uomo. Non è la prima volta che abbiamo potuto constatare, nel nostro monitorare i laghi aretini, una moria di pesci derivati da scarichi velenosi sia dolosi che derivati dai diserbanti contingenti".
Ritornando al lago del Calcione come è la sua "vita" in questo momento? "Attualmente possiamo dire che le sue acque sono continuamente monitorate e la condizione di vita dei pesci è buona. Oltretutto ci sono molte specie di pesci autoctoni ed alcune si possono trovare, considerando il territorio aretino, soltanto in questo lago. Crediamo che la nostra passione vada al di là del semplice sport o della semplice tutela di questi abitanti dei laghi, ma sia allo stesso tempo un importante monitoraggio per la garanzia e salute dell'eco sistema che li circonda". Proprio per questo non è giusto che qualche incivile si permetta di arrecare danno a chi, per sola passione, aiuta a dare il proprio contributo per la tutela e salvaguardia dell'eco sistema territoriale.
"Nel frattempo, ci segnala il guardiano della diga del Calcione, abbiamo provveduto ad aumentare  sia la sorveglianza che le telecamere".