Presi in fragrante di reato, dai carabinieri della Stazione di Lucignano, due extracomunitari. La "sfortuna" di questi due ladri è stata quella di trovarsi davanti uno dei custodi dell'Oasi Ecologica, proprio nel giorno di domenica, quando il sito è chiuso. Il volontario Auser, infatti era andato sul luogo perché aveva dimenticato di prendere un suo oggetto personale, e da subito si è accorto della presenza di questi due estranei che visto l'arrivo del volontario stavano fuggendo, dopo aver scavalcato la rete, verso il bosco vicino. Non era la prima volta che i ladri portano via alcuni materiali e specialmente il rame e non era la prima volta che venivano presi o erano scappati dopo l'intervento dei carabinieri. Ma questa di domenica era una situazione anomala, dato che i due da dentro il bosco dove si erano rifugiati hanno iniziato a sbeffeggiare ed a tirare sassi al custode, che a quel punto, non gli rimaneva che chiamare i militari dell'Arma. L'arrivo della macchina militare faceva sparire i due ladri e in quel momento i carabinieri dicevano al custode di andare pure via che loro avrebbero sostato li ancora qualche minuto. Ma l'intento dei militari non era certo quello di soprassedere ma, dopo aver fatto un piccolo giro di perlustrazione, avevano appurato che c'era una macchina sospetta in un punto molto appartato ed era naturale che i due intrusi sarebbero tornati a prenderla. Era tutta questione di tempo. Intanto, dall'alto e a debita distanza, il custode osservava tutta la scena. Dopo circa un'ora ecco i due ladri "sfortunati" arrivare presso la macchina e qui la sorpresa dei carabinieri che provvedevano secondo i termini di legge e allo stesso tempo  li denunciavano alla Procura della Repubblica.