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Lucignano, numeri da record per la festa della Compagnia della croce

Quintali di sughi e pasta, fiumi di vino e tanto divertimento

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Si può proprio parlare di "Festa dei Record" quella del 2013 organizzata dalla Compagnia della Croce.  Il Presidente dell'Associazione Valerio del Zonzo può essere più che soddisfatto di come sono andate le cose e ieri sera alla fine della festa c'è stata una vera e propria standing ovation per lui e per la "Regina dei fornelli" e capo cuoca Vera Barbagli.  Un compleanno, quello della festa per i suoi 35 anni, farcito di record visto l'enorme affluenza di pubblico per tutta la durata della festa (12 giorni). E' stato calcolato che non meno di 15mila persone , complessivamente, sono venute a mangiare o semplicemente ad assistere alle tante manifestazione che ogni giorno sono state messe in programma dagli organizzatori. Record di presenze allo stand gastronomico che ha visto superare il numero dello scorso anno, raggiungendo la quota di ottomila unità. Ma andiamo per ordine e facciamo i "conti" a questi bravissimi "festaioli": Sono stati cotti 3.5 quintali e mezzo di pici, 60 chili di penne, 2.5 quintali di patate( fritte ed arrosto), 50 oci, 100 anatre. Le infaticabili cuoche hanno dato "vita" ad 1 quintale e mezzo di ragù di carne, all'arrabbiata, di ocio e d'anatra. Passiamo alle carne ed anche qui i numeri sono da record: più di 5 quintali di bistecche, 2 quintali di costolicci e 2 quintali di salcicce. Ma non finisce qui perché sono state consumate circa 2 quintali di tagliata. Un vero trionfo per Vera e le sue bravissime cuoche che sono riuscite, grazie a dei "sughi" dal sapore antico, ad accontentare anche i palati più esigenti. Prova ne è che ogni anno questa manifestazione riesce a calamitare sempre più gente, permettendo agli organizzatori di migliorare le proprie strutture e "catturare" sempre più persone a dare la propria disponibilità a collaborare. Ma ritorniamo allo stand dove anche il vino l'ha fatta da padrone visto che una scelta raffinata nettari provenienti dalle ottime Cantine del territorio lucignanese hanno avuto dei consensi positivi da tutti, tanto che  ne sono stati consumati ben 800 litri. Ma quale è stato il vino più consumato il bianco o il rosso? "Ha vinto il bianco, ma per pochi litri, ci segnala lo stesso presidente Del Zonzo, in estate il bianco fresco attira di più". Un perfetta scelta di programmi giornalieri hanno fortemente inciso nell'incentivare migliaia di persone ad assistere agli spettacoli allestiti all'aperto. Naturalmente uno dei pezzi "forti" è stata l'esibizione musicale della Banda Comunale "G. Rosini" di Lucignano. Tanta allegria e folclore con la "Risbanda". Successo per le serate danzanti, dove anche i più esperti ballerini hanno potuto mettere in mostra le proprie qualità. Seguitissimo lo spettacolo comico "fatto in casa", visto che i protagonisti sono tutti del posto, che hanno messo in atto: " E Fu così che dovent'onno famosi" con le riprese televisive di Canale Italia. Sicuramente la "festa contadina" con la sua rievocazione della trebbiatura, con canti e costumi d'epoca, è stata il punto focale di tutta la manifestazione, centinaia le persone presenti, molte le persone anziane, per un ritorno di gioventù. Tanti anche i giovani che per la prima volta hanno assistito a questo "rito" che tanti anni orsono era il fulcro della socializzazione contadina. Domenica sera, un migliaio di presenti, chiedevano a gran voce un prolungamento della "Festa popolare". In tutti gli organizzatori una grande e palese soddisfazione, ma la certezza che "il bis" non sarebbe stato possibile, anche e soprattutto per le oramai residue forze fisiche a disposizione, visto che in questi dodici giorni hanno veramente dato il massimo delle loro energie psico-fisiche.

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