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A Lucignano multe a chi dà da mangiare ai piccioni

L'ordinanza è stata emessa oggi. Cento euro la sanzione

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Non c'è vigilia di Ferragosto che tenga per l'Amministrazione Comunale di Lucignano che a "dispetto" del periodo feriale più marcato dell'anno ha provveduto, proprio in data odierna, a definire, tramite l'ordinanza n. 63, norme comportamentali in ambito urbano, al fine di tutelare l'igiene pubblica ed il decoro urbano, di salvaguardare la salute degli uccelli selvatici presenti allo stato libero sul territorio comunale, di contenere, in particolare, l?incremento delle colonie di piccioni ( Columbia Livia Domestica), nonché per perseguire l'equilibrio dell'ecosistema territoriale. Per questo ha inteso definire come segue: è fatto divieto l'abbandono di alimenti in aree pubbliche così come la somministrazione di qualunque tipo di alimenti ad uccelli selvatici, in particolare ai piccioni, presenti allo stato libero nel territorio comunale; questo per prevenire il possibile accrescimento di patologie parassitarie; per scongiurare la diffusione di malattie specifiche degli stessi animali non conciliabili con lo scopo di assicurare loro un buon livello di vita; per ridurre i danni ad edifici, monumenti ed opere d'arte presenti nel centro storico. Il divieto non si applica nei seguenti casi: nelle aree agricole; nelle aree private a condizione che la distribuzione degli alimenti avvenga in mangiatoie appositamente predisposte;

 

La sanzione prevista per l'inosservanza delle presenti disposizioni viene fissata nella misura ridotta di 100 euro. Tutti gli agenti dell'ordine pubblico sono incaricati della vigilanza per l?esatta osservanza dell'ordinanza.

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