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Perferi sulla Diga di Levane: "La firma dell'accordo con Regione e Enel premia il lavoro della Provincia"

Per l'Assessore provinciale l'obiettivo è la messa in sicurezza del territorio: “indispensabile realizzare gli argini di protezione della piana di Laterina”

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“La firma dell'accordo con Regione e Enel premia un intenso e importante lavoro preparatorio fatto dalla Provincia sulle dighe di Levane e La Penna”. Così l'Assessore provinciale alla Difesa del Suolo Antonio Perferi commenta la sottoscrizione del protocollo di intesa con il Presidente Enrico Rossi e l'AD di Enel Fulvio Conti. “Il Piano di Bacino del Fiume Arno – ricorda l'Assessore Perferi - prevede la realizzazione di alcuni interventi nelle dighe Enel di Levane e La Penna al fine di rendere i due bacini utili a scopi di laminazione delle piene. Tra gli interventi previsti dal Piano di Bacino c'è il sopralzo della diga di Levane con l’aumento della capacità di accumulo temporaneo dei volumi di invaso durante gli eventi di piena eccezionali, intervento che prevede preventivamente di realizzare degli argini di protezione della pianura di Laterina, già soggetta a rischio di allagamento per esondazione dell’Arno. La Provincia di Arezzo è stata incaricata dalla Regione Toscana di eseguire le indagini necessarie per la progettazione degli interventi e sono stati definiti con più dettaglio gli importi delle varie opere previste per la riduzione del rischio idraulico nei due invasi, potendo così fornire ai decisori, Regione Toscana e Autorità di Bacino, i dati utili per definire l’ordine di priorità degli interventi in un’ottica di costi/benefici. Questi studi evidenziano come il sovralzo di Levane, preceduto dalla realizzazione delle arginature a Laterina, costituisce l’intervento che dà subito effetti benefici alla riduzione del rischio idraulico derivante dal fiume Arno per tutto il tratto del fondovalle del Valdarno Superiore”, conclude l'Assessore Perferi.

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