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"Mini Imu: una vincenda assurda"

Intervento dell'assessore al bilancio del Comune di Sansepolcro

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Per problemi di copertura finanziaria, il Governo ha previsto che per l'abitazione principale e relative pertinenze, i contribuenti in luogo del saldo IMU del mese di dicembre 2013, versino entro il 24 gennaio 2014 il 40% della differenza, ove positiva, fra l'imposta calcolata con l'aliquota deliberata o confermata dal Comune nel 2013  (0,48%) , e quella calcolata con aliquota base stabilita  dallo Stato (0,40%).

?Quella dell?IMU prima casa e conseguente attuale cosiddetta Mini Imu - spiega  l'assessore al bilancio di Sansepolcro  Lidia Dini -  è stata una vicenda veramente assurda. Viviamo in un paese che non conosce più il significato della certezza. Abbiamo assistito per ben 8 mesi al dibattito sull'Imu mentre  la disoccupazione cresceva, le aziende chiudevano e l?Iva aumentava. Ricordiamo l?esultanza del centro destra nel comunicare l'abolizione dell'Imu prima casa e tutti convinti che, malgrado il pegno pagato al governo delle larghe intese, dal quel momento si sarebbe pensato ai veri problemi del paese. In realtà oggi sappiamo - prosegue Dini - che il patto istituzionale con cui il governo si impegnava al  completo ristoro dell?Imu sulla prima casa è venuto meno e i cittadini di 2500 Comuni italiani dovranno pagare la cosiddetta Mini Imu".

Per i cittadini di Sansepolcro il provvedimento del Governo emanato all'ultima ora comporterà quindi entro il 24 Gennaio il versamento di circa venti euro medie ad utenza.

"Ci rendiamo conto - spiega l'assessore al bilancio Lidia Dini - che la cifra non è alta ma anche che le difficoltà che si creano ai cittadini chiamati al versamento in pochi giorni e con conteggi molto complessi sono notevoli."

L'Ufficio tributi del Comune è a disposizione dei cittadini per tutti i chiarimenti e le necessità ed è possibile eseguire il calcolo direttamente tramite l'apposito calcolatore inserito nel sito istituzionale del Comune. Come da regolamento sulle entrate del nostro Comune gli importi pari o inferiori a 12 euro non devono essere versati.

"Sansepolcro non rientra tra i Comuni che hanno aumentato l'aliquota Imu prima casa nel 2013 - aggiunge ancora Dini - come invece hanno fatto molti Comuni cambiando in corsa le aliquote a fine anno e a causa dei quali la copertura prevista dal governo in base al gettito 2012 é risultata insufficiente ed è stata spalmata su tutti . Di fronte alla mancanza di rispetto delle istituzioni è nostra intenzione aderire alla battaglia insieme ai Sindaci dell' Emilia Romagna dopo che si sono visti rifiutare dal governo la loro proposta di una tassazione una tantum sul gioco d'azzardo  per scongiurare fino all'ultimo momento il pagamento dell'Imu."

Il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, in accordo con altri sindaci della regione,  ha infatti inviato una lettera  al presidente Anci nazionale Piero Fassino  e al ministro degli Affari Regionali Graziano Delrio, nella quale si chiede di consentire ai contribuenti di detrarre la mini-Imu pagata ai Comuni entro il 24 gennaio 2014 dall'Irpef dovuta a saldo 2013 come risultante dalla dichiarazione dei redditi coprendola con una tassa sul gioco d'azzardo.

"Ho personalmente contattato il Sindaco Matteucci - conclude Dini - esprimendo la piena condivisione della richiesta, pubblicata nel sito ANCI,  che tutti dovremmo sostenere e per la quale chiederemo  anche il sostegno dei nostri parlamentari provinciali.  Ribadiamo il concetto: noi non abbiamo aumentato l'aliquota Imu prima casa nel 2013 e quindi ci attendiamo  un rimedio affinché sia lo Stato a farsi carico del rimborso per intero e non i cittadini!"
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