Sta riscuotendo grande successo l’eccezionale mostra alla Frick Collection del Museum Mile di Fifth Avenue a Manhattan  dal titolo “Piero della Francesca in America”.  La mostra di New York dedicata al maestro  biturgense è uno degli eventi principali  dell’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti e tutte le opere esposte sono state realizzate nella sua città natale, Sansepolcro che insieme a Piero è protagonista indiscussa dell’evento. Ad inaugurarla la settimana scorsa il Ministro degli Esteri, Giulio Terzi, al termine della visita di due giorni a New York.
Si tratta della prima mostra monografica negli Stati Uniti e riunisce dodici opere, tra cui sei pannelli dalla pala d'altare di Sant'Agostino realizzata a Sansepolcro tra il 1454 e il 1469 e altri dipinti, tra cui il San Giovanni Evangelista, la Crocifissione, la Vergine col Bambino in trono e quattro angeli. Secondo gli studiosi nel 1954 al Maestro infatti fu commissionata una pala d’altare per la chiesa di Sant’Agostino e sei delle opere esposte sono frammenti di questo grande polittico che rimase nella chiesa di Sansepolcro per un centinaio di anni ma nel XVI secolo fu smontato e venduto. Nel sito internet della mostra (http://www.frick.org/exhibitions/piero/interactive) nella sezione interattiva con visita virtuale viene ricostruita l’ipotetica collocazione delle 8 parti che costituivano la pala d’altare. “ Nella mostra, assolutamente straordinaria – spiega il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani – una parte importante è dedicata alla città natale di Piero della Francesca, proprio perché è da Sansepolcro che il genio del Rinascimento ha tratto ispirazione per le sue opere. L’esposizione si sta quindi traducendo in una grande vetrina per la nostra Città ed è una grande soddisfazione e un onore essere tra le manifestazioni più importanti dell’anno dedicato dagli Stati Uniti alla Cultura Italiana. Da questo evento potrebbero nascere ulteriori ed importanti sviluppi affinché Sansepolcro, o Borgo San Sepolcro come amano dire gli americani, sia sempre di più una meta da non perdere per studiosi e visitatori statunitensi.” L’Anno della Cultura italiana negli Stati Uniti è un progetto che prevede circa 200 eventi e gode dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.  “Questa esposizione – ha detto il Ministro - è un’ulteriore conferma di come l’Italia sia capace di trarre il meglio da radici profonde di una cultura millenaria e allo stesso tempo di cogliere le sfide del presente e del futuro”. Ad accompagnare il Ministro Terzi  anche l’ambasciatore Claudio Bisogniero e il console generale Natalia Quintavalle. “Piero della Francesca in America” ha già avuto una grande risonanza sui media statunitensi, dal New York Times-Herald Tribune all’Economist e proseguirà fino al prossimo 19 Maggio. Il catalogo comprende scritti di James Banker, professore emerito della North Carolina State University e da tempo cittadino biturgense, di Machtelt Israëls dell’ University diAmsterdam, Elena Squillantini dell’ Università degli Studi di Firenze e Giacomo Guazzino della Scuola Normale Superiore di Pisa. La Frick Collection è il frutto dell'eredità del potente proprietario delle acciaierie Henry Clay Frick, raccolta dalla figlia Helen e che oggi rappresenta un innovativo polo culturale statunitense.