Festa grande a Ca’ de Frati con l’inaugurazione dell’edizione 2012 del Festival I Grandi Appuntamenti della Musica, affidata al Neapolis Ensemble, un complesso che per la prima volta si esibisce in Toscana (Serra Eventi di Ca’ de Frati, 15 novembre ore 21). Il Neapolis Ensemble è un gruppo che si è formato con l’intento di diffondere e far conoscere la tradizionale musicale napoletana. Il carattere universale di questi canti e di queste musiche, il forte legame tra lo spirito colto e quello popolare e la varietà del repertorio permettono al gruppo di rappresentare un caso abbastanza raro nel panorama musicale attuale. Dalla sua fondazione, il Neapolis Ensemble ha suonato in ambiti prestigiosi di una ventina di Paesi, tra cui ricordiamo il Festival d’Ile-de France, il Festival de Saint-Chartier, il Festival International de Musique de Besançon, il Teatro dell’Opera di Lilla, il Teatro dell’Opera di Lione, il Teatro Louis Jouvet di Parigi, i Teatri Nazionali di Narbonne, Saint-Quentin-en-Yvelines, La Rochelle, Aubusson, La Roche sur Yon, Quimper e Forbach (Francia), il Monastero di Montserrat, la Filarmonica di Colonia, il Radialsystem V di Berlino, il Musikfestspiele Potsdam Sanssouci, il Rheingau Musik Festival, lo Schwetzinger Festspiele, il Festival delle Fiandre di Bruges, il FolkClub di Torino, le Settimane Musicali di Merano, il Teatro Coliseo di Buenos Aires, il Teatro Oriente di Santiago, il Centro Cultural Universitario di Città del Messico, il Ballroom Radisson di Montevideo, il Festival dei Palazzi di San Pietroburgo, la Dom Muziki di Mosca, la Brucknerhaus di Linz, la Muziekgebouw di Amsterdam, il Festival Internazionale di Varna, la Eesti Concert Hall di Tallinn e al Festival Intercultural Art Dialogues di Istanbul. Nell’ottobre 2006 ha pubblicato il cd “Napoli”, un ambizioso lavoro sulla storia della capitale del sud, rappresentata attraverso undici brani che vanno dal 1200 al 1977. Il disco, realizzato con le immagini del grande artista francese Ernest Pignon, è edito da Calliope e distribuito in tutto il mondo da Harmonia Mundi. La stampa internazionale ha salutato questo cd con grande entusiasmo, l’incisione è risultata per ben due mesi fra le più vendute nella sezione classica-tradizionale. Sempre edito da Calliope e distribuito da Harmonia Mundi, nel novembre 2008 il gruppo pubblica il suo secondo disco, “Palummella”, accolto ancora con grandissimo clamore. Nell’arco di una sola settimana il Neapolis Ensemble è stato invitato ben quattro volte, in altrettante trasmissioni, da Radio France e da Radio Europe1. A fine 2010 il gruppo ha pubblicato il suo terzo album, “77 – Ritmo & Magia nella Tradizione Musicale Napoletana”, distribuito da Harmonia Mundi, questa con etichetta Aeon. Il Neapolis Ensemble ha participato a numerose trasmissioni radiofoniche a Radio France, Radiouno, Klara Radio, Catalunuya Radio, SWR2 e si è esibito per varie televisioni europee. Ad Arezzo, il Neapolis Ensemble eseguirà il programma maggiormente rappresentativo della sua ricerca: “Tarantelle, canzoni e villanelle dal XVI al XVIII secolo”.
Oltre un’ora di musica che mette in evidenza il gioco al quale compositori come Adrian Willaert, Orlando di Lasso, Pergolesi e molto altri "si sono prestati" durante la loro attività: contaminare la cultura musicale popolare con quella colta e viceversa. Grazie a questi compositori abbiamo assistito alla nascita di migliaia di villanelle in lingua napoletana, all'introduzione della tarantella e della canzone nell'opera buffa. Il gruppo, proprio per riproporre quel clima, utilizza strumenti classici come il violoncello e i flauti e gli strumenti tipicamente popolari come i tamburelli, la mandola e la chitarra. Il concerto è quindi un po’ la sintesi delle esperienze di ciascuno dei musicisti del gruppo, che rappresentano al meglio - così come la tradizione musicale napoletana - l’intreccio tra il colto e il popolare di tutto il periodo preso in considerazione. Il concerto terminerà con “Canna austina”, un omaggio a un grande personaggio della musica e della cultura napoletana – Roberto De Simone – e al suo capolavoro “La Cantata di Masaniello”.
Dopo, l’inaugurazione del Festival si sposterà a…..tavola: a tutti gli intervenuti verrà offerta una degustazione “frizzante” tra Nord e Sud, offerta dai partner Quench Acqua e Vino e Benvenuti al Sud e animata dalla presenza del Neapolis Ensemble, “capitanato” dalla voce spettacolare di Maria Marone.
Questa edizione del Festival “I Grandi Appuntamenti della Musica”, così impregnata di contenuti artistici e spettacolari che ne rinvigoriscono il carattere innovativo, si svolgerà dal 15 novembre al 18 dicembre grazie alla promozione di Arezzo Città del Vasari, alla partecipazione del Teatro dei Ricomposti e dell’associazione Pro Anghiari, oltre che con il sostegno principale di Caffè River e di Unoaerre, 2 M, Chimet, Tenuta Sette Ponti, Gimet Brass, Dea Gioielli, Letizia Viaggi, Menchetti, Istituto Metronotte Città di Arezzo, Lungarno 23, Viapiana, Residenza Ca’ de Frati e Quench Acqua e Vino.
INGRESSI E RIDUZIONI
Ingresso Intero euro 10,00, Ingresso Ridotto euro 5,00. L’ingresso Ridotto è riservato ai giovani fino a 30 anni, over 65, Amici del Festival e Amici del Teatro di Anghiari.

