Attraverso la musica e il teatro, viene promossa la cultura dell'integrazione tra i giovani. E' questa l'idea che sta animando il progetto "A Scena Aperta", organizzato da Orchestra Multietnica, Arcisolidarietà, dall'Assessorato alle Politiche per l'Integrazione del Comune di Arezzo e dal Cesvot. Un progetto che ha già raggiunto dei risultati straordinari, con migliaia di ragazzi che hanno assistito ai precedenti appuntamenti dedicati agli studenti di molte scuole della nostra provincia. Appuntamenti ospitati per alcuni giorni nei teatri di Lucignano, Arezzo, Marciano della Chiana e Monte San Savino. Ma il percorso continua e si sta sviluppando attraverso la realizzazione di lezioni/concerto tenute dai direttori e da alcuni musicisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, nel corso delle quali si ascolterà la musica tradizionale, si conosceranno strumenti nuovi e sconosciuti, contribuendo a sviluppare nei giovani coinvolti l?interesse per la contaminazione e l'intreccio tra tradizioni e culture diverse. I ragazzi saranno coinvolti anche in modo attivo, con giochi ritmici e  cantando brani in diverse lingue. Il prossimo appuntamento sarà al Liceo Artistico Piero della Francesca, sabato 23 marzo, un'altra giornata in cui l'obiettivo sarà quello di contribuire a costruire legami relazionali e ponti culturali tra minori immigrati e autoctoni, per favorire l'inclusione sociale di bambini e adolescenti di recente immigrazione o di seconda generazione nonché delle rispettive famiglie, lavorando sia sul mantenimento dell'identità culturale d'origine, sia sullo scambio e la conoscenza reciproca. Il prossimo appuntamento, sempre nell'Aula Magna del Liceo Artistico "Piero della Francesca", sarà il prossimo 6 di aprile. Uno degli obiettivi concreti del progetto sarà far emergere nei ragazzi  l?interesse a partecipare all'attività di un vero e proprio "laboratorio permanente dell'Orchestra Multietnica Giovanile. Da maggio a luglio, infatti, l'attività sarà finalizzata alla preparazione del primo repertorio di quella che diverrà un'esperienza sempre aperta e destinata a rimanere attiva nel tempo. Inoltre, un?altra sfida è quella di far partecipare i ragazzi alle attività di un altro laboratorio permanente, quella della Compagnia del Piccolo Teatro delle Culture. Anche questo da maggio a luglio sarà finalizzato all'allestimento di un primo spettacolo teatrale della Compagnia. Per partecipare, o avere maggiori informazioni sul progetto "A Scena Aperta", basterà contattare i numeri 0575 302198, oppure lo 0575 27961. I linguaggi utilizzati sono quelli della musica e dell'azione teatrale, strumenti straordinari per promuovere occasioni d'incontro e di scambio di esperienze tra ragazzi italiani e stranieri, nel contesto di una realtà multietnica.