Cantante, compositore, performer.  John De Leo sarà ospite del Karemaski, venerdì 5 aprile, per un concerto/evento che solamente un cantante del suo valore artistico e tecnico può offrire al pubblico aretino. Insieme a lui, anche un anomalo ensemble d?ingegnosi quanto spericolati strumentisti presenteranno i brani dell?ultimo lavoro discografico, ?Vago Svanendo?, ricreandone le sonorità. La canzone e i suoi deflussi, l'astrazione jazzy, le alchimie tra acustico ed elettronico, fino alle atmosfere classiche e contemporanee.

John De Leo è considerato la voce più interessante del panorama musicale italiano. Una voce-strumento, ora calda, grave, ora acuta, graffiante, le cui fondamenta Soul sorreggono un vasto itinerario musicale che spazia dal Jazz, al Rock, al Dub, alla Contemporanea. Alcune parole-chiave per definire la sua estetica: Defunzionalizzare, Rifunzionalizzare, Arrangiamento, Blues, Sperimentazione, Interplay, Suono, Parola, Polisemia, Curiosità.

Collaboratore e promotore d?innumerevoli progetti artistici non strettamente a carattere musicale dagli anni '90 ad oggi ha collaborato con: Rita Marcotulli, Teresa De Sio e Metissage, Ambrogio Sparagna, Paolo Damiani, Stefano Benni, Banco del Mutuo Soccorso, Carlo Lucarelli, Stefano Bollani, Paolo Fresu Quintet, Danilo Rea, Furio Di Castri, Roberto Gatto, Franco Battiato, Enrico Rava, Carmen Consoli, Mederic Collignon, Ivano Fossati, Antonello Salis, Alterego e Louis Andriessen, Nguyen Le, Gianluca Petrella, GianLuigi Trovesi, Alessandro Bergonzoni, Maurizio Gianmarco, Fabrizio Bosso, Trilok Gurtu, Stewart Copeland e Uri Caine.

Co-fondatore dell?ensemble Quintorigo, ne ha fatto parte dal 1992 al 2004.

?Vago Svanendo? è l?ultimo album di De Leo (Carosello 2008) prodotto da Adele Di Palma, che ha vinto il Premio della Critica della rivista "Musica&Dischi".

Sito: http://www.johndeleo.net