Dopo l'emozionante pomeriggio nella Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, dove i tanti presenti hanno assistito allo storico abbraccio tra Edoardo Succhielli (il comandante partigiano "Renzino") e Ida Balò (Presidente dell'Associazione "Civitella Ricorda"), il libro di Santino Gallorini, "La memoria riunita. Il partigiano Renzino e Civitella tra bugie, silenzi e verità " (Edizioni Effigi), verrà nuovamente presentato il prossimo venerdi 28 giugno, alle ore 21,00 nella Sala Consiliare del Comune di Civitella, sita in Badia al Pino.
Alla presenza del Sindaco Ginetta Menchetti, di Edoardo Succhielli, di Ida Balò e dell'autore, a presentarlo sarà il prof. Ivo Biagianti, docente di Storia della Toscana contemporanea presso l'Università degli studi di Siena.
Il libro affronta i tragici fatti, che portarono alla strage nazifascista di Civitella Cornia e San Pancrazio, con gli oltre 200 massacrati e le tante case distrutte. Esso prende in esame tutta la documentazione attualmente consultabile, di provenienza inglese, tedesca e italiana, utilizzando anche le testimonianze di alcuni protagonisti e gli atti del processo della Spezia.
La memoria dell'eccidio viene intrecciata con la biografia del comandante partigiano Renzino, cercando di fare luce su tutti quegli aspetti che, per quasi 70 anni hanno contrassegnato una netta divisione tra familiari delle vittime e movimento partigiano.
Aperta dalle Prefazioni di Edoardo Succhielli e di Ida Balò, l?indagine si trasforma in una storia coinvolgente, attenta a tutte le opinioni e rispettosa dei protagonisti, che ha trovato il sostanziale assenso dei principali esponenti della parte partigiana e di quella dei familiari delle Vittime: la "memoria riunita".
Molti i consensi arrivati all'autore. Se Reinhard Schäfers, Ambasciatore di Germania, definisce La memoria riunita "interessante" e annuncia che il libro verrà messo a disposizione nella biblioteca dell'Ambasciata, il Cardinale Angelo Comastri, Vicario Generale del Papa per la Città del Vaticano, parla di "capolavoro che ci aiuta a non dimenticare". Il prof. Alberto Fatucchi, Presidente emerito dell'Accademia Petrarca, definisce il libro "un'opera ricca, densa, scrupolosissimamente documentata, "non soltanto di valore storico qualificato, ma anche un atto di verità , perciò anche di giustizia". E conclude affermando: "è un grande lavoro".
Lo storico Claudio Biscarini, esperto di stragi nazifasciste e consulente della Procura militare, definisce La memoria riunita 'un volume molto interessante e, a tratti, commovente". Continua: "Finalmente qualcuno che ha parlato, con dovizia di particolari e chiarezza, di Succhielli e la sua Banda". Afferma: "Concordo in pieno con le valutazioni sulle cause della strage",
Lo scrittore Pier Vittorio Buffa, autore di un recente libro di testimonianze sulle stragi nazifasciste, ha scritto all'autore : 'sono convinto che "riunire le memorie" sia un bel compito per chi si dedica, come noi, alla ricostruzione di quei fatti".
Patrocinio di:
Provincia di Arezzo
Comune di Civitella in Val di Chiana
Contributo di:
Associazione Dopolavoro Ferroviario - Arezzo
Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra - Arezzo
BANCA ETRURIA
COINGAS spa
Fondazione MONNALISA onlus
Società Storica Aretina

