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Nicchi-Fiordigiglio, tanto rumore per nulla

Il mancato confronto tra i due pugili un'occasione persa per la boxe aretina. Ad incrociare i guantoni ci hanno pensato i sostenitori, ma sul web

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Se ne è parlato per mesi e alla fine non se n’è fatto niente. Da tempo gli appassionati di boxe attendevano la sfida tra Adriano Nicchi e Orlando Fiordigiglio. Purtroppo resteranno delusi. I due pugili, entrambi superwelter, rappresentano la miglior espressione della noble art a livello italiano nella categoria. Entrambi aretini: Adriano di nascita, Orlando d’adozione. Il primo è il campione tricolore in carica, il numero uno, l’altro lo sfidante più degno. Eppure i loro guantoni, sul ring, non si incroceranno. Secondo Nicchi e il suo entourage Fiordigiglio ha rifiutato due volte la sfida, dall’altra parte replicano che nessuno si è tirato indietro, ma è stata una scelta del manager per una questione economica. Nel frattempo Adriano ha annunciato che lascerà il titolo italiano per tentare la scalata europea, Orlando è volato a New York per allenarsi nella celebre Gleason’s Gym, la palestra più importante del mondo. Le loro traiettorie sembrano destinate a rimanere parallele. Tranne che sul web dove non sono mancati botta e risposta tra i sostenitori dei due pugili.

Il match dialettico sinceramente non ci appassiona.  Volevamo vedere quello vero, sul ring. Sarebbe stata una boccata d’ossigeno per lo sport aretino che avrebbe avuto una vetrina nazionale in un momento di grave crisi. Rimarrà un’occasione mancata? Probabilmente si. Adriano e Orlando avrebbero meritato il palcoscenico tutto per loro. Lo avrebbe meritato la città di Arezzo che vanta una tradizione pugilistica come poche altre.

Non vogliamo giudicare sui motivi che hanno fatto saltare il confronto. Ognuno avrà le proprie buone ragioni per ritenersi nel giusto. Bastava usare un po’ di buon  senso. Insomma, tanto rumore per nulla. E a perderci è stata soltanto la boxe.

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