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Quattordicenne foianese morto in campo, nella partita del campionato giovanissimi. Stroncato da un malore

Si chiamava Matteo Roghi

a cura della Redazione
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Tragedia ad Abbadia San Salvatore, sull'Amiata. Un 14enne, Matteo Roghi, è morto al termine della partita di calcio dei giovanissimi, disputata appunto sull'Amiata. Era nelle fila del Foiano allenato dall'ex giocatore del Pescara ai tempi di Galeone Giovanni Gorazzi. Il ragazzino si è accasciato improvvisamente a terra, subito dopo il fischio finale, mentre si avviava agli spogliatoi. Intorno a lui sono arrivita subito operatori sanitari provvisti di defibrillatore che hanno tentato di tutto per salvarlo, ma per il ragazzino non c'e' stato nulla da fare, è stato stroncato da un malore. Il 14enne oggi aveva anche segnato un gol e pare non avesse lamentano nessun malore. La prima squadra era in trasferta ad Albinia, in una partita valida per il campionato di Eccellenza,  è stata subito richiamata e la partita rinviata. Matteo frequentava la prima Ragioneria, al "Laparelli" di Foiano della Chiana, aveva una sorellina. Il padre quarantenne lavora in un'impresa funebre mentre la madre è operaia.  La famiglia è molto conosciuta a Foiano. La salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Nottola dove domani (lunedì, ndr) l'istituto di medicina legale di Siena la sottoporrà ad autopsia per capire le cause esatte della morte. Il ragazzino aveva la scheda medica a posto, la visita federale scadeva il prossimo anno e non c'era alcun precedente che potesse far pensare al peggio nella salute di Matteo. Allenatore e dirigenti sono rimasti sconvolti da quanto accaduto. Il Foiano era già stato duramente colpito nel 2007 quando Teddy Bartoli, giocatore 22enne della stessa società, era stato colpito da un aneurisma ed era morto sul colpo.

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