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Cacciavano illegalmente cervi e daini, scoperti e denunciati dieci bracconieri

La carne venduta a privati e forse anche a ristoranti

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Dieci bracconieri scoperti e denunciati dal Corpo forestale dello Stato e dalla polizia provinciale di Firenze, tutti residenti in Toscana nelle province di Firenze, Arezzo, Siena e Grosseto. Cacciavano di notte anche in zone interdette alla caccia, senza licenza e con fucili detenuti illegalmente, ricavando dalle prede (come cervi, cinghiali, daini, caprioli) carne congelata pronta per essere commercializzata, oltre a trofei e a soprammobili realizzati con le corna e le zampe degli ungulati. Nel corso delle indagini, coordinate dalla procura di Firenze, complessivamente sono stati sequestrati 45 tra fucili e carabine, 600 munizioni di vari calibri, 200 chilogrammi di carne surgelata di fauna selvatica, 95 trofei di esemplari tassidermizzati, 8 esemplari sottoposti alla normativa 'Cites' che tutela la fauna a rischio estinzione. Le indagini sono partite dalle segnalazioni effettuate dalla polizia provinciale da alcuni cacciatori fiorentini, a seguito delle quali sono scattate verifiche nei riguardi di un operaio di 51 anni, residente nelle campagne tra Bagno a Ripoli e Pontassieve, in provincia di Firenze. Nel suo garage e nella sua abitazione gli uomini della polizia provinciale hanno trovato un cinghiale e un daino squartati e appesi per le zampe posteriori, pronti per essere macellati, coltelli e mannaie, due fucili - a uno dei quali era stata legata una torcia per consentire la caccia notturna -, munizioni, due balestre con frecce, e un grosso quantitativo di carne surgelata, custodita in quattro congelatori, etichettata e sistemata in confezioni sottovuoto. In base a quanto scoperto successivamente dagli inquirenti, l'uomo era solito cacciare insieme ad almeno altre nove persone, poi identificate e denunciate. Verifiche sono in corso per stabilire la destinazione della carne sequestrata. Stando ai primi riscontri, sarebbe stata destinata a un mercato di privati, ma non è escluso che venisse acquistata anche da ristoranti.

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