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Ferretti, faccia a faccia con i tifosi. Poi si sfoga; "Niente ripescaggio perchè i bilanci erano falsi. Avanti con Mezzanotti fino alla fine"

Sul futuro: "Ho investito 1,5 milioni nell'Arezzo. Il prossimo anno saremo tra i prof., ma agli insulti c'è un limite"

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Mezzanotti, i tifosi, gli arbitri, il ripescaggio, il futuro. Mauro Ferretti parla a ruota libera nel dopo partita di Arezzo-Ostia e si toglie, come dice lui, un bel peso dallo stomaco. Una conferenza durata oltre mezz’ora, preceduta dal faccia a faccia avvenuto con una delegazione degli ultras fuori dai cancelli dello stadio. Insieme al presidente anche Mezzanotti e Diomede. Intorno i poliziotti a vigilare per  evitare che la situazione degenerasse e mantenere l’ordine pubblico. I toni sono stati forti, i tifosi hanno invitato tecnico e direttore generale a dimettersi. Sono volate parole grosse all’indirizzo dei due. L’incontro è durato pochi minuti, poi sono rientrati in sala stampa e il patron ha messo in scena il suo monologo davanti ai giornalisti.
MEZZANOTTI
“Andiamo avanti con l’allenatore fino alla fine della stagione. Non ho la certezza che cambiare possa garantire risultati migliori. A mio avviso sarebbe un salto nel buio. Mezzanotti è diventato un capro espiatorio, ma le responsabilità me le prendo anche io. Oggi la squadra ha giocato bene, ci è mancato solo il gol, ma abbiamo costruito tante occasioni. Vi sfido a dire il contrario. Il fatto è che qua ogni pretesto è buono per ammazzare il mister. Lui come noi non può scontare gli anni precedenti di delusioni ingoiate da questa piazza”
TIFOSI
“Quello che è successo poco fa mi è molto dispiaciuto. Avevano chiesto un incontro e noi ci siamo resi disponibili per parlarci anche su suggerimento della Digos per una questione di ordine pubblico.  In cambio abbiamo ricevuto sputi in faccia. Nemmeno hanno voluto ascoltarci. Per l’Arezzo ho investito un milione e mezzo di euro e prendermi gli insulti come è accaduto stasera non mi fa per niente piacere. Sono deluso dal comportamento di questi signori. Così è impossibile avere un dialogo”
ARBITRI
“Oggi l’arbitraggio è stato scandaloso. I giocatori dell’Ostia hanno tenuto un comportamento anti-sportivo. L’ho detto anche al loro presidente. In generale contro di noi gli arbitri fanno spesso dei disastri. A Pistoia, per esempio, l’espulsione di Tonetto è stata assurda”.
RIPESCAGGIO
“Mi avete massacrato per la mancata domanda di ripescaggio. Adesso vi dico come sono andate veramente le cose. E’ tanto che voglio levarmi questo peso dallo stomaco. La verità è che l’Arezzo il ripescaggio non lo poteva richiedere perché ho ereditato dalla vecchia gestione dei bilanci che erano falsi. Se avessi presentato domanda avrebbero messo la catene allo stadio e portato tutti in tribunale. A tal proposito ricordo che presso la Questura di Arezzo c’è una denuncia da me presentata tempo fa e ancora dormiente”
FUTURO
“Se il campionato non lo vinciamo sul campo, in Lega Pro ci andiamo lo stesso perché questa volta la domanda di ripescaggio l’accetteranno. Il progetto va avanti, stiamo impostando i lavori per la copertura della curva Minghelli. Certo, se il continuassi ad avvertire un clima avverso nei miei confronti e ricevere continuamente insulti come è accaduto oggi da quel gruppo di tifosi, potrei anche fare un passo indietro. A tutto c’è un limite”

IL VIDEO: Mauro Ferretti in sala stampa

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