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"Sessant'anni di pittura", in mostra le opere di Mario Caporali

Al Circolo Artistico e nei locali della Galleria RiElaborando. Inaugurazione venerdì 12 ottobre

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Apre ad Arezzo la mostra personale di Mario Caporali “Sessant'anni di pittura”.  L'esposizione antologica, curata da Daniela Meli e da Maria Luisa Olivotto Caporali, sarà dislocata in due sedi: al Circolo Artistico di Arezzo (Corso Italia 108), dove ha inizio l'itinerario di visita volto a ripercorrere l'evoluzione creativa dell'artista fin dall'esordio, e nei locali della galleria RiElaborando (via Oberdan 30), dove il percorso si conclude  con la stagione artistica più recente.
L'evento inaugurale è fissato alle ore 18 di venerdì 12 ottobre, nelle sale a pianterreno del Circolo Artistico. Sono previsti gli interventi critici di Liletta Fornasari, Daniela Meli e Fabio Migliorati ed, a seguire, un cocktail di benvenuto. La presentazione, poi, si concluderà con la visita alla seconda sezione della mostra, nello spazio espositivo di via Oberdan.
La rassegna resterà visitabile nelle due sedi espositive fino al 24 ottobre, ad ingresso libero, secondo i seguenti orari di apertura: al Circolo Artistico da martedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.30; sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 (chiusura: lunedì);  alla galleria RiElaborando da martedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.45; sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.45 (chiusura: lunedì).

Oltre settanta i dipinti selezionati, a documentare l'intero arco della lunga e continua ricerca espressiva di Mario Caporali. Dagli anni Cinquanta, infatti, questi è da annoverare tra i protagonisti del panorama aretino, assieme al fratello Francesco, con il quale, fino alla sua recente scomparsa, ha condiviso entusiasmo ed impegno.
Oggi, a sessanta anni di distanza dai primi lavori, la  pittura di Mario Caporali continua a conservare intatta l'originaria freschezza ed a manifestare un'energia prorompente.
A ben guardare, i tempi cari all'artista sono rimasti sempre gli stessi: nudo, paesaggio, verde, fiori, mare. Invece, la trama pittorica ha assunto connotazioni diverse: da una prima tessitura piuttosto frammenatta, comprendente svirgolature, piccoli tocchetti e lunghe pennellate strisciate, ad una successiva modalità di stesura, marcatamente più corsiva e sfaldata, quasi magmatica. Oramai da anni, infatti, il tratto distintivo dei quadri di Caporali risiede nelle dense e corpose pennellate larghe e insistite, apposte con vibrante vigore, dalle quali germinano immagini trasognate e coinvolgenti.
Ad ogni modo, il colore e la luce assurgono ad elementi essenziali della sua arte. La sua tavolozza intensa, decisa e brillante riflette la solarità  del paesaggio mediterraneo ed il suo più intimo, innato e gioioso sentimento per la natura e la vita.

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