E' estate, due donne, Agata e Fedora, sono nella cucina di una casa nella campagna belga. Sono emigrate negli anni Cinquanta per sfuggire povertà dopo la guerra. Improvvisamente si fa avanti il pensiero dell'Italia e il progetto, per certi versi proibito, di ritornare.
Comincia così Sante d'Italia, lo spettacolo che andrà in scena giovedì 5 settembre alle 21,15 all'Arena Eden di Arezzo nell'ambito della rassegna “Un'estate all'Eden”.
Di e con Alessandra Bedino, lo spettacolo è stato scritto nel 2011 in occasione dei cento cinquant'anni dell'Unità d'Italia. Le protagoniste sono due donne, non più giovani e molto diverse, una veneta l'altra siciliana, perfino un po' eccentriche, divise da un piatto di melanzane da cucinare. Eppure c'è qualcosa che le unisce: la passione per le “sante”. Per Agata e Fedora le sante sono la tradizione ma anche un gioco attraverso il quale rivere le fasi della loro vita, l'infanzia difficile, il sogno, la fantasia.
Nella cucina di Agata, anche questioni come l‘identità nazionale finiscono affettate insieme alle melanzane, sbucciate mentre si ascoltano le previsioni del tempo, tra una lite e una risata, ridotte a tocchetti mentre si parla di Sante e di Martiri, proiettate su una cartina dell’Italia più sentimentale che geografica.

Biglietti: intero 6,5 euro, ridotto 5.