Sosta selvaggia, risse e bagordi in piazza Guido Monaco. Giro di vite del Comune. Aumentano i controlli della Municipale

L'assessore Bennati "L'obiettivo è quello di favorire la vitalità della zona mantenendo però ferme le regole di convivenza civile"

12/07/2013
Attualità
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"E' una delle piazze centrali della città, rimessa a nuovo dalla prima amministrazione Fanfani. E' evidente che diventando punto di riferimento, si possano acuire i problemi di viabilità, sosta e sicurezza - afferma l'assessore Barbara Bennati. Per questa ragione abbiamo deciso di intensificare i controlli della Polizia Municipale su circolazione e sosta non solo in piazza Guido Monaco ma anche nelle strade limitrofe. L'obiettivo è quello di favorire la vitalità della zona mantenendo però ferme le regole di convivenza civile. Le pattuglie della PM stanno intensificando i controlli per dissuadere la sosta irregolare, in modo particolare, sulle aree riservate alla fermata dei mezzi pubblici di trasporto e alla sosta delle auto di persone disabili. La presenza in piazza è anche elemento di garanzia per i cittadini e di informazione per i turisti". La polizia Municipale ha anche organizzato periodiche postazioni mobili di controllo. "Stiamo lavorando - conclude l'assessore alla sicurezza Barbara Bennati - per una presenza costante e diffusa dei nostri agenti sul territorio. Siamo convinti che questa possa contribuire a dissuadere e quindi a contenere la violazione delle norme stradali e a dare maggiore tranquillità ai cittadini.  Il tema più generale della sicurezza è ovviamente condiviso con Polizia e Carabinieri nella logica di collaborazione e integrazione e nel rispetto delle competenze di ogni soggetto istituzionale, a cominciare dal Prefetto e dal Questore".

La nota dell'assessore Bennati arriva dopo numerose richieste e denunce, diffuse attraverso anche la nostra testata, della situazione di caos e scarsa sicurezza che da tempo sta vivendo la piazza, diventata luogo di sosta selvaggia, risse, bagordi e furti. Era stata riqualificata per essere il salotto della città, ma sono veramente pochi gli aretini ed i turisti, che la vivono in questa maniera. Anzi, quasi nessuno, potremmo anche dire. Una maggiore attenzione e soprattutto più controlli sono chiesti da molto tempo. Forse così la piazza tornerà ad essere vissuta, residenti e commercianti si sentiranno più tranquilli, ed anche la minor presenza di auto lasciate ovunque restituirà alla zona agli aretini.

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