Partecipa a Arezzo Oggi

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Pedofilia e insidie del web, domani ad Arezzo l’importante convegno promosso dal Coisp

Maccari: “Necessario dare il massimo contro crimini orribili che oggi rappresentano le sfide tra le più difficili con cui dobbiamo confrontarci.”

a cura della redazione
Condividi su:

“Nell’era in cui la ‘rete’ domina letteralmente le nostre esistenze, rappresentando un inestricabile
labirinto stracolmo di insidie e pericoli gravissimi a cui sono esposti soprattutto i più giovani utenti,
è necessario che le Istituzioni mettano tutto l’impegno possibile per preservare i nostri ragazzi
e le nostre ragazze dagli artigli di chi ha brama della loro giovinezza e può comprometterne
per sempre il futuro di uomini e donne. E’ necessario che noi facciamo tutto quanto è in nostro potere,
nonostante ed al di là di certi insani interventi con cui i nostri governanti mettono mano, proprio
in queste settimane, al settore della Polizia di Stato deputato alla lotta di certi abomini quale è
la Polizia Postale, non solo garantendo la nostra massima efficienza operativa, ma anche e soprattutto
spendendoci per la prevenzione, indispensabile per fornire ai giovani gli strumenti che gli consentano
di tenersi al riparo dalle trappole del web. E’ questo l’intento con cui ci siamo fatti promotori
di un’iniziativa diretta soprattutto agli studenti, ai quali è diretta oggi la nostra azione”.
Con queste parole Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, presenta l’importante convegno
promosso dal Sindacato Indipendente di Polizia, sul tema “Pedofilia e insidie del web”, che si terrà
domani, 18 marzo, a partire dalle ore 9.00, presso il Centro congressi-Arezzo Fiere.
L’incontro, moderato dallo stesso Maccari ed introdotto da Iuri Martini, Segretario Generale
Provinciale del Coisp di Arezzo, sarà animato da illustri relatori, tra i quali:
Antonio Apruzzese, Dirigente Superiore della Polizia di Stato e Direttore del Servizio Polizia
Postale; don Fortunato Di Noto, Presidente dell’Associazione Meter che si occupa di lotta alla
pedofilia e di tutela dell’infanzia; la psicologa Elisa Marcheselli; l’avvocato Iacopo Gori;
Marcello La Bella, Dirigente della Polizia Postale nella Sicilia Orientale;
Carlo Nencioli, investigatore; Felice Addonizio, già Questore di Arezzo.
Ma soprattutto all’iniziativa - che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Arezzo con l’Assessore
alle politiche educative, Barbara Bennat e l’Assessore alle politiche sociali, Marcello Caremani,
saranno presenti 300 studenti delle scuole medie.
“Ripetiamo da sempre – aggiunge il Segretario Generale del Coisp – l’importanza di ‘fare rete’
di fronte alle problematiche più pressanti che affliggono la cittadinanza, quali certamente le insidie
del web rappresentano. E quello di domani è un eccellente esempio di questo ‘mettersi insieme’
da parte delle più importanti agenzie educative e delle Istituzioni, nell’interesse dei soggetti che più
di qualunque altro meritano una tutela reale, forte e indefessa, che frapponga un muro insormontabile
fra i più giovani ed i peggiori criminali che la nostra società conosca, quelli che attentano alla loro
innocenza, il tesoro più grande che abbiamo”.

Condividi su:

Seguici su Facebook