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Padre e figlioletto ancora in grembo muoiono nell'incidente, rinviato a giudizio il carabiniere che guidava l'altra auto

E' accusato di aborto ed omicidio colposi. Lucilla stamani era in aula. Il suo legale ha chiesto 750mila euro di provvisionale

a cura della Redazione
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Rinviato a giudizio, con l'accusa di aborto ed omicidio colposi, il carabiniere rimasto coinvolto in un incidente, il 25 giugno dello scorso anno, nel quale persero la vita un 29enne, Nicola Gori, ed il figlioletto Lorenzo, che la moglie portava ancora in grembo. Lo schianto era avvenuto a Sala di Poppi, all'alba di una calda domenica d'estate. Questa mattina il giudice del Tribunale di Arezzo, Giampiero Borraccia, ha accolto la richiesta del pm Julia Maggiore. La prossima udienza è stata fissata per il 5 luglio 2013. La giovane Lucilla, unica sopravvissuta, stamani era in aula. E di nuovo il destino ha fatto il suo corso, proprio oggi, infatti compie gli anni. L'avvocato che la assiste, Adolfo Bendoni, ha chiesto 750mila euro di provvisionale, a fronte della prima richiesta che ammontava ad un milione e mezzo. Mentre il legale dei nonni di Nicola, Paolo Raso, ha chiesto quindicimila euro. La difesa ha tentato di smontare quanto emerso dalle perizie. "Un tantativo vano - spiegano le difese - di fronte al racconto di due testimoni oculari dell'incidente". Intanto la famiglia di Lucilla ha accolto con amarezza quanto accaduto stamani: "La vicenda poteva essere già chiusa. I fatti sono chiari. Mia sorella dovrà sopportare altro dolore" hanno commentato.
Lucilla ed il marito Nicola quella drammatica mattina stavano andando a Firenze, da Ikea, per comprare la cameretta a Lorenzo, che doveva nascere ad ottobre. Il carabiniere, invece, per una drammatica coincidenza, stava raggiungendo la moglie all'ospedale di Bibbiena, dove aveva appena partorito. Tra Poppi e Pratovecchio lo schianto. Solo Lucilla è riuscita a salvarsi ed ora porta avanti il ricordo di Lorenzo e Nicola con numerose inziative benefiche, l'ultima è stata la realizzazione a Quota di un parchino giochi a loro dedicato.

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