E’ finita oggi davanti al giudice Salerno l’odissea giudiziaria di un 35enne aretino accusato da una 26enne romena di molestie telefoniche e ingiurie. L’uomo, rappresentato in aula dall’avvocato Fabio Appiano, aveva conosciuto la sua accusatrice mentre questa faceva la badante alla madre, secondo il racconto, i due avevano intessuto una relazione durante la quale la donna sarebbe riuscita a farsi consegnare 177mila euro, parte cioè dell’eredità lasciata dalla madre del 35enne, sostenendo di dover aiutare il padre malato in Romania. L’uomo si è tuttavia insospettito ed ha avvisato il proprio avvocato scoprendo che la donna mentiva. La 26enne per tutta risposta lo ha denunciato per molestie. Oggi il pm Francesco Bianchi ha chiesto e ottenuto l'assoluzione per il malcapitato che comunque non ha riavuto alcun denaro indietro.