Quattro chiacchiere davanti ad una vetrina, o sui gradini della fontana, rubando qualche goccia sollevata dal vento, oppure seduti ai tavolini, o camminando. Tutto questo è Sant'Agostino, una piazza che dopo anni bui è tornata il cuore della movida cittadina. Ed anche in queste calde sere d'estate è un piacere vedere come l'area sia frequentata ed apprezzata da aretini e turisti. Il primato di piazza più gettonata, per godere del fresco della notte. Sant'Agostino se lo gioca con San Francesco, zona forte dei numerosi ristoranti e da sempre molto amata da aretini ed in particolar modo da turisti. E' questo il ritratto delle serate estive in città . Ma ad eccezione di San Francesco e Sant'Agostino ci sono altre zone del centro pressochè deserte. Praticamente per nulla frequentata la parte bassa del Corso, poco anche piazza Grande, ad eccezione dei locali sotto alle Logge.
E così piazza Sant'Agostino, dopo un lungo letargo segnato da spaccio, bagordi e risse, ha ripreso vita. Dopo il restauro e la pedonalizzazione è sbocciata come un fiore che da troppo aspettava di essere illuminato. Lo stesso "trattamento di benessere" dovrebbe essere attuato anche per piazza Guido Monaco, qui putroppo il restyling non è bastato. Magari qualche iniziativa in più, una recinzione che consenta alle famiglie di stare in tranquillità senza la paura delle auto e maggiore illuminazione potrebbero aiutarla. Ma questo è solo il modesto parere da cittadini.