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Sit in dei vigili del fuoco alla prefettura "Serve una legge di stabilità, a rischio la sicurezza dei cittadini" - FOTO

Si prospettano anche riduzioni del servizio notturno nelle sedi distaccate della provincia

a cura della Redazione
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Un nutrito gruppo di vigili del fuoco stamani ha manifestato davanti alla prefettura. Al centro della protesta i tagli che stanno mettendo a rischio l'attività dei vigili, e di conseguenza la sicurezza dei cittadini. Tutti rigorosamente in divisa e con bandiere e striscioni hanno messo in piedi un presidio a Poggio del Sole.  "Serve una legge di stabilità per  il 2014 scritta da un esecutivo responsabile che abbia a cuore anche i problemi della sicurezza dei cittadini, per questo protestiamo. Vogliamo sensibilizzare la politica a portare a termine almeno le riforme piu' urgenti e la legge di stabilita' per il 2014 che deve essere presentata entro il 15 ottobre, o saremmo commissariati dalla Ue con il rischio di ulteriori tagli lineari alla spesa pubblica che, per i vigili del fuoco e le forze di polizia, si tradurrebbero nell'ennesimo blocco delle assunzioni in un contesto di carenze di organico gia' gravi, con irreparabile scadimento della sicurezza dei cittadini". Ha spiegato Fabio Cioni, segretario provinciale del Conapo, sindacato autonomo vigili del fuoco, che stamani ha incontrato il prefetto Ordine, insieme al collega, rappresentante della Uil Vanni Cappelletti. Hanno aderito tutte le sigle sindacali. Il presidio è avvenuto nell'ambito dello scioperp nazionale dei vigili del fuoco, dalle 9.30 alle 13.30 di stamani, con manifestazioni che si sono svolte in tutto il Paese, a Roma in piazza Montecitorio.

I vigili del fuoco hanno voluto accendere i riflettori su una situazione di estremo disagio, sia per la mancanza di fondi a sostengo dei mezzi che usano, per la mancanza di personale per il taglio dei turni ed anche per il rischio chiusura, nelle ore notturne, dei distaccamenti che si trovano nelle vallate, come quello di Bibbiena o Montevarchi. Così hanno deciso di scendere in strada.  Inoltre tra le rivendicazioni del Conapo ci sono anche le richieste di sblocco delle assunzioni, riforma del volontariato e misure per la parità di trattamento dei vigili del fuoco con gli appartenenti alle forze di polizia.

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