Anche l’assessore all’Integrazione del Comune di Arezzo Stefania Magi, sarà presente all’incontro con il Ministro dell’integrazione Cécile Kyenge che lunedì 11 novembre incontrerà il Network nazionale “Le città del dialogo”, organizzazione di 23 Comuni,tra i quali Arezzo, Bari, Forlì, Genova, Milano, Olbia, Palermo, Pizzo Calabro, Pompei, Ravenna, Torino, Venezia, della quale Reggio Emilia è capofila. L’incontro sarà l’occasione per la firma dell’ accordo per la realizzazione di azioni in materia di integrazione e inclusione delle persone migranti. Obiettivo è quello di semplificare il percorso di cittadinanza e di accesso ai cittadini stranieri, offrendo pari opportunità agli studi, alla formazione, allo sport e al lavoro.

Si legge nella bozza di accordo: “La presenza dei migranti nelle città italiane è una realtà consolidata. Pur in presenza di forti differenze territoriali nel paese, il loro contributo alla vita economica  sociale e culturale è oggi un dato acquisito, un valore. Nella convivenza persistono difficoltà  talvolta anche gravi….. Urgente è la necessità di superare un approccio emergenziale e di adottare nel governo nazionale e nelle città una strategia che, a partire dalle buone prassi di ogni singola realtà locale, sappia indicare chiaramente a tutti i cittadini la via del dialogo interculturale come idea, modello di convivenza e guida delle comunità intere”.

E gli impegni sono stabiliti nei sei punti dell’accordo a partire dalla costituzione di un Tavolo di confronto permanente tra i firmatari.

“Il Ministero – annuncia l’assessora Magi - si impegna a condividere, promuovere e sostenere la Scuola di Buone Prassi promossa annualmente dal Network ed a rafforzare le azioni del Governo in materia di immigrazione e dialogo interculturale. Confronto anche con le autorità europee e con il programma Intercultural Cities del Consiglio d’Europa. Ministero dell’Integrazione, dello Sport e Network delle Città del Dialogo, costituiscono un Tavolo di lavoro con la presenza di UNAR, UISP, CONI, Federazioni sportive, Progetto MeltingPot Europa per lavorare su proposte che garantiscano la cittadinanza sportiva e l’accesso allo sport. Il Tavolo è chiamato a redigere proposte concrete coerenti con la complessità della normativa UEFA e CONI attualmente vigente”