Il 30 aprile 2013 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cortona avevano denunciato 4 persone, di 22, 32,33 e 40 anni, rumeni, residenti in provincia di Arezzo, per ricettazione.
A seguito di una perquisizione effettuata presso l'abitazione del 32enne e del 40enne i militari dell'Arma avevano rinvenuto un ingente quantitativo di attrezzature e beni di vario genere, per un valore di circa 200.000 euro, risultato provento dei furti commessi:
- il 22 aprile 2013 presso un ristorante della provincia di Perugia;
- il 29 aprile 2013 presso un annesso agricolo in Valdichiana;
- nella seconda metà dell'aprile 2013 in una ditta di autoricambi nei presi di Arezzo.
Per molto altro materiale nell'immediatezza non si riusciva a stabilirne la provenienza.
Nella disponibilità del 32enne veniva rinvenuta e sequestrata una carabina ad aria compressa, per cui quest'ultimo veniva denunciato anche per detenzione abusiva di arma.
Il 28 settembre 2013 i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cortona, nel prosieguo delle indagini, effettuavano una perquisizione presso un'altra abitazione nella disponibilità del 40enne e recuperavano altro materiale rubato, un generatore di corrente, un montacarichi e 13 dischi da frullino, risultato provento di un altro furto, commesso la notte tra il 25 e il 26 settembre sempre in Valdichiana.
Per tale motivo l'uomo veniva nuovamente deferito in stato di libertà per ricettazione.
Il 6 novembre 2013, il GIP del Tribunale di Arezzo, sulla base delle risultanze investigative dei Carabinieri, emetteva una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del 40enne e una ordinanza di obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti del 32enne.
All'atto dell'esecuzione dei detti provvedimenti i militari dell'Arma effettuavano un'altra perquisizione presso l'abitazione del 40enne,rinvenendo e sequestrando altro materiale, di cui non era in grado di spiegare la provenienza, per un valore di 10.000 euro.
Tale rinvenimento portava a unaulteriore denuncia, sempre per ricettazione, nei confronti del 40enne e di altri tre suoi connazionali, con lui conviventi, rispettivamente di 37, 39 e 49 anni.