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Si chiamano Fabrizio Bacci e Roberto Barbagli, i due studenti neodiplomati della classe 5° A Programmatori dell’Istituto Tecnico Economico “M. Buonarroti” di Arezzo, che hanno vinto l'edizione 2012-2013 di “Scuola d’Impresa”, il progetto ideato dalla Confcommercio con il sostegno della Camera di Commercio per promuovere l’autoimprenditorialità tra le nuove generazioni. La cerimonia di premiazione dei due "manager in erba" è avvenuta stamani nell'aula magna della scuola aretina.
I due ragazzi hanno vinto ciascuno una borsa di studio del valore di 500 euro, che potranno utilizzare per proseguire gli studi all’Università di Firenze, dove si sono appena iscritti alla Facoltà di Economia e Commercio. Nell’ultimo anno delle superiori, entrambi avevano seguito i laboratori didattici di “Scuola d’Impresa”, coordinati dall’insegnante Graziana Ugolini e dall’imprenditore tutor Fabrizio Baquè, vicepresidente della Confcommercio aretina. I loro elaborati, un piano per la gestione di un negozio di abbigliamento uomo/donna (“Sottosopra”) e di un negozio di elettrodomestici (“Nerd appeal”), hanno convinto la giuria per l’accuratezza e la particolare concretezza delle idee imprenditoriali sviluppate.
Presenti stamani alla premiazione il preside Alessandro Artini, il consigliere della Confcommercio Alberto Bidini, ideatore del progetto “Scuola d’Impresa” ed il collega imprenditore Giorgio Landini, che si prestano come tutor insieme ai colleghi Fabrizio Baquè e Maurizio Beoni.
Oltre ai due neodiplomati, sono stati premiati anche alcuni studenti delle classi 3° e 4° dell’istituto di Arezzo e dell’Isis “Galilei” di Poppi con un viaggio premio per visitare a dicembre la Fiera dell’elettronica di Piacenza. Potranno così prendere confidenza con gli eventi fieristici che fanno girare i settori più innovativi dell’economia.
Archiviata la decima edizione, che ha visto coinvolti oltre sessanta studenti, “Scuola d’Impresa” prosegue anche per l’anno scolastico in corso. Gli studenti del ‘Buonarroti’ di Arezzo e del ‘Galilei” di Poppi iscritti al progetto saranno chiamati ad elaborare un progetto di impresa virtuale che crescerà insieme al loro percorso scolastico: in quarta si eserciteranno a trasformare l’idea in un business plan completo per arrivare all’apertura della ‘propria’ azienda; in quinta invece si occuperanno di gestirla, simulando situazioni tipo come il rapporto con clienti e fornitori, la direzione del personale e la ricerca di finanziamenti. Al termine, gli autori dei migliori elaborati saranno premiati con borse di studio e viaggi. Nella speranza che davvero un giorno diventino veri protagonisti dell’imprenditoria aretina.