Le rappresentanze sindacali (RSU) Spea spa e Pavimental spa, rispettivamente società di ingegneria e direzione lavori e azienda addetta alle manutenzioni del gruppo Autostrade per l’Italia S.p.A., insieme a Fillea CGIL Filca CISL e Feneal UIL Firenze, hanno proclamato per lunedì prossimo, 12 novembre, 4 ore di sciopero (le prime 4 ore dalle 8 alle 12) dei dipendenti delle unità di Barberino di Mugello, Calenzano e Campi Bisenzio con volantinaggio presso la sede del IV tronco Firenze Nord di Autostrade per l’Italia.
L’iniziativa s’inserisce nel pacchetto di 16 ore di sciopero proclamato, a livello nazionale, dai coordinamenti delle Rsu a seguito della volontà delle direzioni aziendali di procedere alla riduzione, per quanto riguarda il comparto manutenzioni di Pavimental, di circa il 50% del personale, circa 170 persone tra impiegati e operai su tutto il territorio nazionale, e, per Spea, la risoluzione di 130 contratti a termine in scadenza entro l’anno 2013.
Le organizzazioni sindacali, insieme alle Rsu, respingono le soluzioni proposte dalle direzioni aziendali. Queste ultime hanno motivato la necessità di ridurre il personale con il calo degli investimenti previsti per il prossimo biennio sia a causa della prevista diminuzione del traffico, sia per effetto della lentezza degli iter autorizzativi relativi alle opere infrastrutturali da realizzare.
La richiesta alla direzione aziendale di Pavimental è di ritirare la procedura di mobilità arrivata nel pomeriggio di giovedì scorso, e a quella di Spea di garantire la conferma dei contratti a termine. Le due imprese attualmente occupano circa 1.400 lavoratori edili.
Si richiede inoltre di aprire un confronto serio e costruttivo con le imprese del gruppo e con la capogruppo, Autostrade per l’Italia S.p.A., sul futuro dell’organizzazione produttiva al fine di garantire non solo la continuità occupazionale degli addetti ma anche la sicurezza degli utenti autostradali e la qualità delle infrastrutture in costruzione.
I dipendenti delle due imprese ammontano, in provincia di Firenze, a circa 110 unità dislocate sulla tratta autostradale a presidio dei cantieri della Variante di Valico e Terza Corsia A1 e della A12 per la manutenzione.
La situazione appena descritta s’inserisce in un quadro di crisi già drammatica del settore delle costruzioni per il quale sarebbe fondamentale che i cantieri per il completamento della tratta toscana andassero velocemente a regime al fine di garantire la continuità occupazionale delle centinaia di addetti delle società del gruppo, degli appaltatori e dell’indotto, comprendente anche numerose imprese locali.
IL COORDINAMENTO RSU LE OO.SS. TERRITORIALI
SPEA E PAVIMENTAL FENEAL UIL – FILCA CISL – FILLEA CGIL