Il Coordinamento provinciale del Partito Democratico di Arezzo è stato per mesi politicamente impegnato nel rivendicare le peculiarità del nostro territorio e nel difendere il diritto all’autonomia della propria  Provincia.  All’indomani del riconoscimento ufficiale di tale autonomia e con essa del mantenimento dei suoi servizi e dei suoi livelli di governo e rappresentanza provinciale sanciti dalla previsione della permanenza di Arezzo come Provincia autonoma non possiamo, però, non esprimere la nostra grande preoccupazione per i tempi strettissimi e per le modalità approssimative che la bozza del decreto approvato dal Governo prevede per la transizione istituzionale delle funzioni e delle competenze dal modello di Provincia che attualmente conosciamo a quello - ancora non del tutto chiaro - che si delineerà al termine del percorso di riforma.

In modo particolare riteniamo estremamente rischioso far venire meno in questa delicatissima fase il ruolo e le funzioni della giunta provinciale. Riteniamo che la gestione della provincia esercitata solo dalla figura del Presidente sia penalizzante per la funzionalità della programmazione in essere dell’Ente.