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Lucignano, crolla un pezzo di muro di Porta San Giovanni. Auto sepolta dalle macerie

Anziano salvo per miracolo, si era allontanato da quale minuto. Sul posto il sindaco Seri, i carabinieri e vigili del fuoco

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Erano le ore 15.51 di oggi quando, con un assordante rumore, è crollato buona parte del muro laterale sinistro di Porta San Giovanni. Grazie alle telecamere situate nel Blue'S Bar i carabinieri hanno potuto determinare il preciso istante del crollo. La parete è quella che guarda la via che immette proprio al centro storico di Lucignano e spesso accanto a questo muro vi sostano, anche se impropriamente, alcune macchine. Fortuna ha voluto che soltanto un'auto, senza persone a bordo, si trovasse proprio lì, ed è stata seppellita sotto una coltre di pietroni e calcinacci. Il proprietario, un anziano lucignanese si era allontanatoda pochi minuti per andare a fare la spesa. Il pronto intervento dei carabinieri, luogotenente Roberto Squarzolo ed il maresciallo Gian Luca Cipolla, ha permesso l'immediato isolamento del sito, evitando guai peggiori all'incolumità delle persone e mezzi che sono molto frequenti, essendo il secondo punto più importante di entrata per il centro del paese. In breve tempo sono giunti anche il sindaco Seri con il suo vice Gianni Silvi che hanno subito predisposto l'intervento dei vigili urbani e degli operai del Comune. Pur nello sconcerto di si puòaffermare che la macchina organizzativa, sia quella Comunale che quella dell'Arma aveva funzionato a pieno regime. Dopo qualche minuto, sono arrivati i Vigili del Fuoco che hanno subito iniziato i rilievi del caso. Visto le condizioni della parete rimasta è facilmente pensabile che sia a rischio di ulteriori crolli. Certamente tutta la comunità lucignanese è rimasta alquanto scossa ed allibita per lo squarcio enorme che ha deturpato quel sito storico ed affettivo che è parte integrante della comunità dell'Albero D.Oro. Oltretutto anche la stessa ristrutturazione necessiterà di tempo, e questo non giova certo per la prossima stagione turistica estiva, e considerando il prosciugamento che è stato fatto ai Comuni,  sarà di difficile soluzione anche per un iperattivo sindaco come il lucignanese Seri.

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