"Il Crocione" è tornato nel suo sito abituale, nella bellissima piazza del Tribunale davanti al Palazzo Comunale di Lucignano. Il Sindaco Maurizio Seri non può essere tacciato di promesse non mantenute, dato che un mese fa, intervistato da noi, assicurò ai suoi concittadini che questo primario e basilare oggetto di culto cristiano, tanto caro alla cittadinanza lucignanese, sarebbe tornato nel mese di febbraio di questo anno nella sua antica "dimora" dove vi risiede dal lontano 1799. Promessa mantenuta ve con largo margine. Ci piace sottolineare che il Crocione fu eretto per sostituire in tutta fretta un "Albero della Felicità " innalzato nel periodo della rivoluzione Francese. Allora, per l' occasione, fu fatta una solenne cerimonia, questa volta, come a non volere manifestare ed interrompere una sentita continuità non vi è stata nessuna festa, ma una partecipazione attiva e commossa della presenza di molti cittadini. Certamente questa Croce Simbolo della Cristianità , nel corso dei secoli è stata più volte rifatta, l'ultima ristrutturazione circa 30 anni orsono dato che il materiale ligneo era completamente marcio. D'altronde il Crocione collocato all'aperto è soggetto all'intemperie metereologiche che non anno dopo anno ne deteriorano la struttura lignea. "Certamente, ci dicono alcuni lucignanesi, in questi 2 mesi che il nostro Crocione, con la sua maestosa ed imponente presenza, non era nel suo abituale piedistallo, rendeva il paesaggio di questa stupenda piazza come mozzata di un "ingrediente" fondamentale per la religiosità della nostra comunità . Da oggi in poi ci sentiamo come più protetti ed allo stesso tempo fieri di dimostrare la nostra fede e la nostra cultura".